Dal 14 al 28 settembre 2023, la Sicilia si trasformerà in un palcoscenico vibrante, celebrando il genio di Vincenzo Bellini con la quarta edizione di “Belliniana – Omaggio al Cigno di Catania”. Promossa dalla Regione Siciliana, questa rassegna di quindici giorni offrirà un caleidoscopio di eventi gratuiti tra Catania e Messina, intrecciando musica, teatro, danza e conversazioni in un tributo indimenticabile al celebre compositore romantico.
Un’offerta culturale integrata e variegata
L’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, sottolinea l’importanza della sinergia tra le istituzioni coinvolte, evidenziando come la rassegna, oltre a onorare Bellini, si proponga come un’offerta culturale completa e integrata, in linea con la visione del governo regionale. La ricchezza del programma, che spazia dalla musica classica al jazz, dalla lirica alla danza, promette di affascinare un pubblico vasto ed eterogeneo.
Un viaggio tra le melodie infinite di Bellini e non solo
Gianna Fratta, coordinatrice artistica dell’evento, descrive “Belliniana” come un contenitore culturale in continua evoluzione, che pur avendo al centro la musica di Bellini, si apre ad altri linguaggi artistici e generi musicali. La rassegna diventa così un’occasione unica per immergersi nell’universo creativo del compositore catanese e scoprire nuove prospettive artistiche.
Un’inaugurazione stellare e un omaggio alla vocalità belliniana
Il sipario si alzerà il 14 settembre alla Villa Bellini di Catania con un concerto inaugurale di grande prestigio. Due stelle della lirica internazionale, il soprano Desirée Rancatore e il tenore Vittorio Grigolo, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Gianluca Marcianò, daranno vita a “Le melodie infinite”, un programma che ripercorre alcune delle più celebri arie d’opera di Bellini, Puccini, Verdi, Donizetti, Rossini, Massenet e Bizet.
La Straniera risuona al Teatro Bellini
Tra gli appuntamenti di punta, il 23 settembre al Teatro Bellini di Catania andrà in scena, in forma di concerto, un’opera rara e affascinante: “La straniera”. Diretta da Fabrizio Maria Carminati, l’opera vedrà la partecipazione di un cast internazionale di prim’ordine, con Jessica Pratt, Aya Wakizono, Valerio Borgioni e Franco Vassallo.
Un Bellini per tutti i gusti: dalla danza al jazz
“Belliniana” non si limita alla sola opera lirica, ma propone una serie di eventi che esplorano le diverse sfaccettature del genio belliniano. Tra questi, spicca lo spettacolo di danza “DiNcAnTo. Passi di danza sull’opera belliniana”, in scena al Teatro Vittorio Emanuele di Messina il 15 settembre, e “Bellini – Paganini: un dialogo (im)possibile”, un’originale performance che fonde musica classica e jazz, in programma il 18 settembre alla Villa Bellini.
Un’occasione per riscoprire i tesori dell’archivio del Teatro Bellini
“Belliniana” non è solo spettacolo, ma anche un’opportunità per approfondire la conoscenza del compositore catanese. Il 23 settembre, nel foyer del Teatro Bellini, si terrà “Straniera reloaded. Retrospettiva multimediale degli allestimenti della Straniera al Teatro Massimo Bellini”, a cura di Maria Rosa De Luca, Giuseppe Montemagno e Graziella Seminara.
Un gran finale all’insegna della musica e della celebrazione
Il sipario si chiuderà il 28 settembre al Teatro Massimo Bellini di Catania con un concerto di gala dedicato a Vincenzo Bellini e al 2753° anniversario della fondazione della città. L’Orchestra del Teatro, diretta da Salvatore Percacciolo, eseguirà un programma che spazia da Bellini a Puccini, passando per Wagner e Pacini, con tre prime esecuzioni assolute di Marco Taralli, Giovanni Ferrauto e Joe Schittino Giufà.



