Siciliano travolto e ucciso in Belgio, è giallo: si indaga per omicidio
Un 45enne originario di Raffadali (Agrigento), Salvatore Russo, è stato travolto e ucciso nel parcheggio di un supermercato in Belgio, dove si era trasferito da tempo. Inizialmente si era pensato a un pirata della strada, ma gli investigatori belgi nutrono forti dubbi e indagano per omicidio.
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio della vigilia dell’Immacolata nel parcheggio Cora a La Louvière. Secondo le prime ricostruzioni, Russo sarebbe stato investito da un’auto guidata da un uomo poi fuggito e rintracciato poco dopo. Tuttavia la versione fornita dall’investitore, di cui non sono state rese note le generalità, presenterebbe numerose incongruenze.
Gli inquirenti, che hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza e raccolto alcune testimonianze, ritengono che non si sia trattato di un incidente. L’ipotesi è che fra Russo e il suo investitore ci fossero dei conti in sospeso, forse regolamenti di conti legati ad ambienti malavitosi.
La vittima in passato era stata condannata in Italia per reati di droga, risse e altri crimini, prima di trasferirsi in Belgio dove lavorava come operaio. Gli investigatori stanno cercando riscontri per chiarire il contesto in cui è maturato il delitto e il possibile movente.
Non si esclude che i due potessero avere un appuntamento al parcheggio finito tragicamente, oppure che l’investitore abbia travolto Russo per ucciderlo e poi sia fuggito. Purtroppo al momento nessuna pista sembra prevalere. La polizia sta passando al setaccio la vita della vittima per far luce su questo apparente omicidio mascherato da incidente.
La notizia ha destato sgomento nel paese d’origine della vittima, Raffadali, dove Russo era conosciuto soprattutto per i suoi trascorsi criminali. Il 45enne viveva ormai da tempo in Belgio, dove la sua morte rappresenta un giallo che gli investigatori sperano presto di risolvere.