A Sciacca è stato stabilito un nuovo gustoso primato: è stata realizzata una maxi cassata siciliana del peso di 150 chili, diventando così la torta simbolo della pasticceria dell’isola più grande mai creata.
Un capolavoro realizzato dagli studenti
L’impresa è stata portata a termine presso l’Istituto Alberghiero Amato Vetrano della cittadina agrigentina, grazie al lavoro certosino di studenti e docenti. La mega cassata è stata preparata in occasione della prima edizione di “Ducizza”, il Festival dei Dolci che si è tenuto dal 29 settembre al 1 ottobre nel quartiere San Michele di Sciacca.
I segreti per realizzare la mega torta
Per realizzare questo capolavoro goloso ci sono voluti diversi giorni di lavoro. Gli studenti hanno preparato un enorme pan di Spagna farcito con una crema di ricotta aromatizzata con gocce di cioccolato. La torta è stata poi ricoperta con la caratteristica “glassa” di pasta reale color pastello che rende la cassata un trionfo di nuance e sapori tipici della pasticceria siciliana.
Un successo di pubblico
Sui bordi non sono mancate le decorazioni floreali, anch’esse preparate a mano con minuziosa attenzione ai dettagli. Il risultato finale è stato una cassata spettacolare, che ha attirato l’attenzione e la golosità di numerosi visitatori e appassionati accorsi per ammirare dal vivo la creazione di questo dolce record.
La storia e la tradizione della cassata
Con questa impresa, Sciacca e la Sicilia intera hanno dimostrato ancora una volta la maestria e la creatività che contraddistinguono l’arte dolciaria dell’isola, capace di fondere tradizione e innovazione. La cassata siciliana è uno dei dolci più rappresentativi della pasticceria regionale, amato in tutto il mondo come simbolo delle eccellenze enogastronomiche siciliane.
Le sue origini risalgono al periodo della dominazione araba in Sicilia, quando giunsero sull’isola tecniche e ingredienti che arricchirono la tradizione culinaria locale. La pasta reale, glassa fondamentale della cassata, deriva infatti dal marzapane di origine mediorientale. Nel corso dei secoli questo dolce si è evoluto assumendo l’aspetto e i sapori che lo rendono oggi celebre. Un trionfo di sapori che ha reso orgogliosi gli studenti pasticcieri di Sciacca e incantato i golosi di tutta l’isola.