Non c’è tregua per la Sicilia, stretta nella morsa di un caldo fuori stagione che non accenna a dare tregua. Le temperature elevate e il vento di scirocco hanno fatto scattare l’allerta rossa per rischio incendi in tre province dell’isola (Trapani, Palermo e Messina), mentre in tutte le altre è allerta arancione. La situazione è drammatica, con diversi roghi divampati in molte zone e case minacciate dalle fiamme.
Allerta rossa incendi nelle province di Palermo, Trapani e Messina. Il capo della Protezione civile regionale Salvatore Cocina ha diramato l’allarme per le alte temperature e i venti di scirocco e ha chiesto ai sindaci di attivare i centri operativi comunali per coordinare gli interventi.
Lo scenario è apocalittico, con il fuoco che avanza inesorabile divorando ettari di vegetazione e mettendo in pericolo i centri abitati. Le fiamme danzeranno per due giorni sulle note dello scirocco, il vento caldo di sud-est che soffierà con rinforzi a tratti burrascosi, alimentando incendi possibili e attivi. Roghi a Caltagirone in contrada Signore Soccorso; a Santo Stefano di Camastra in contrada Canneto; a Monreale nella Valle Lupa; a Melilli in contrada Cannizzoli; ad Alessandria della Rocca in contrada Valle Calda; a Sutera in contrada Cozzo Bajata; a Gualtieri Sicaminò, a Militello Rosamrino in contrada San Leonardo; a Montemaggiore Belsito in contrada Granza; a Prizzi nei pressi del paese e a Castellammare del Golfo in contrada Molinazzo.
Si intravede uno spiraglio nel weekend, quando dalle previsioni meteo è attesa pioggia anche sulla Sicilia. Sarà l’inizio di una inversione di tendenza, con calo termico e temperature finalmente autunnali. Ma bisogna resistere ancora qualche giorno, sperando che i roghi possano essere domati e non causare ulteriori danni.