Un tragico destino sembra accanirsi sulla famiglia D’Antonio di Vittoria, in provincia di Ragusa. A quattro anni dalla morte dei piccoli Alessio e Simone, i due cuginetti travolti e uccisi da un Suv pirata nel centro della cittadina siciliana, un altro lutto colpisce i parenti delle giovani vittime. Nella notte, Samuele Giudice, 38enne di Vittoria, è morto dopo essere stato investito da un’auto a Marina di Ragusa. L’uomo, sbalzato a decine di metri dall’impatto, è deceduto sul colpo per le gravissime lesioni riportate. Inutili i soccorsi del 118.
Samuele era lo zio dei piccoli Alessio e Simone, i due cuginetti di 11 e 12 anni uccisi l’11 luglio 2019 mentre giocavano sul marciapiede di via IV Aprile a Vittoria. Alla guida del Suv che li travolse c’era Rosario Greco, 37enne pregiudicato poi condannato in appello a 9 anni di reclusione. Una tragedia che sconvolse l’Italia intera, e che solo pochi giorni fa ha visto il quarto anniversario. E proprio nella data dell’anniversario, un nuovo lutto colpisce la sfortunata famiglia D’Antonio, con la morte dello zio dei due bambini, lui stesso vittima di un investimento mortale.
Una coincidenza tragica per Samuele, che lascia moglie e tre figli. Sulla dinamica dell’incidente indagano i Carabinieri, ma il destino sembra accanirsi contro questa famiglia, che in quattro anni ha pianto la morte di tre suoi cari, tutti giovanissimi, falciati sulle strade siciliane.