Addio allo stato di emergenza da fine marzo. Lo conferma il premier Draghi in conferenza stampa. Stop anche al Comitato tecnico scientifico. «A fine marzo terminerà lo stato di emergenza, per quella data scioglieremo il Cts, il cui lavoro non è finito, continuerà con l’Istituto superiore di sanità e il Consiglio superiore di sanità». Queste le sue parole in conferenza stampa.
Far ripartire l’economia è l’obiettivo
«Riaprire l’economia» e «limitare l’esperienza didattica a distanza. Questo è ormai uno stato a cui siamo arrivati», ha aggiunto Draghi. Il Consiglio dei Ministri ha inoltre varato alcuni importanti provvedimenti che eliminano quasi tutte le restrizioni. Eccole in sintesi:
Stop al green pass al lavoro per gli over 50
La sospensione dei lavoratori senza Super Green Pass sopra i 50 anni «non avverrà più. Sarà sufficiente per loro fino al 30 di aprile avere il Green pass base. La sospensione dal lavoro resterà solo per la fascia delle personale sanitario e i lavoratori di strutture ospedaliere e delle Rsa, in questo caso il prolungamento dell’obbligo è al 31 dicembre». Lo ha confermato il ministro Speranza.
Stop alle quarantene da contatto
Inoltre basta quarantene da contatto con un caso positivo al Covid. Dal primo aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’auto sorveglianza. Non ci sarà più, quindi, distinzione tra vaccinati e non vaccinati come ora. Anche la Dad, a scuola, sarà solo per i contagiati.
Obbligo di vaccino solo per personale sanitario e delle Rsa
L’obbligo di vaccino resta solo per il personale sanitario e delle Rsa fino a fine anno, e decade dunque per il comparto scuola e per quello della sicurezza, dove era stato finora previsto.
Le mascherine ancora al chiuso ma solo fino alla fine di aprile
«Noi manteniamo l’obbligo di mascherine al chiuso fino al 30 aprile. Poi il governo valuterà come sempre in base alla curva dell’andamento epidemiologico. In questo momento per i luoghi di lavoro, quindi, la mascherina resta prevista». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri.
Gli stadi al 100%
Dal primo aprile decade ovunque il limite alle capienze nelle strutture. Quindi anche la capienza degli stadi tornerà al 100% (e si preme per una deroga per la partita della Nazionale del 24 marzo). Per accedervi sarà richiesto il green pass base.
Trasporto pubblico senza green pass
Cambiano anche le regole sui mezzi di trasporto. Dal primo di aprile non sarà più richiesto il green pass sui bus e sui mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà a vigere l’obbligo di indossare le mascherine. Le norme sulle mascherine, infatti, restano invariate fino al 30 aprile.