Attimi di paura giovedì sera in via Giovanni Zappalà, nella zona residenziale tra via Principe di Paternò e viale Lazio. Un uomo, col volto travisato da un cappuccio e armato di coltello, ha messo a segno un colpo ai danni della sanitaria Demma. Sulla vicenda sono ora in corso le indagini della polizia, intervenuta sul posto dopo l’allarme lanciato dal personale. Lo dice Palermo Today.
Secondo le prime ricostruzioni, il raid è scattato poco dopo le 19:00, in orario di chiusura. Il malvivente, descritto come un uomo sulla quarantina, ha fatto irruzione nel locale puntando l’arma contro una cassiera. Sotto la minaccia della lama, la dipendente non ha potuto fare altro che eseguire gli ordini del rapinatore, consegnando l’incasso presente in quel momento nel registratore.
L’azione è durata pochi secondi: l’uomo ha arraffato circa 400 euro, li ha nascosti nel giubbotto ed è fuggito rapidamente. Gli investigatori non escludono la presenza di un complice che potrebbe averlo atteso all’esterno in auto o in scooter per facilitare la fuga.
Gli agenti delle volanti, giunti sul posto, hanno raccolto le testimonianze dei dipendenti e di alcuni clienti presenti al momento del fatto. Fondamentali per le indagini saranno le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio e delle attività limitrofe, già acquisite dalla polizia per tentare di dare un volto al rapinatore.



