CASTELBUONO (PALERMO) – Ore di angoscia e apprensione a Castelbuono, nel cuore del Parco delle Madonie, per la scomparsa di un uomo di 49 anni. L’allarme è scattato nella mattinata odierna, dopo che i familiari, non riuscendo più a mettersi in contatto con lui da diverse ore, si sono rivolti ai Carabinieri della locale stazione per presentare una denuncia formale di scomparsa.
Immediatamente è stato attivato il protocollo per le persone scomparse. Le forze dell’ordine, in collaborazione con altre squadre di soccorso, hanno dato il via a una vasta operazione di ricerca sul territorio. La svolta, che ha fatto salire la tensione, è arrivata con il ritrovamento dell’automobile dell’uomo. Il veicolo era parcheggiato in una zona di campagna, in prossimità di un pozzo, un dettaglio che ha immediatamente concentrato gli sforzi dei soccorritori in quel punto.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Palermo, supportati dal nucleo SAF (Speleo-Alpino-Fluviale), specializzato in interventi complessi. I pompieri hanno prima ispezionato meticolosamente l’interno del pozzo e, successivamente, hanno proceduto al suo completo svuotamento utilizzando potenti pompe idrovore, nella speranza di trovare un indizio o, nel peggiore degli scenari, il corpo del 49enne.
Purtroppo, al termine delle operazioni di prosciugamento, all’interno del pozzo non è stata trovata alcuna traccia dell’uomo. Le ricerche, quindi, non si fermano. Le squadre di soccorso stanno ora pianificando di estendere il raggio delle perlustrazioni alle aree boschive e rurali circostanti, battendo palmo a palmo la zona nella speranza di ritrovare il 49enne sano e salvo. La comunità di Castelbuono segue con il fiato sospeso l’evolversi della situazione.



