Partinico celebra cultura e gusto con “D’inchiostro e di vino” alla Real Cantina Borbonica

Alla Real Cantina Borbonica di Partinico quattro appuntamenti gratuiti tra novembre e dicembre uniscono letteratura e vini siciliani. “D’inchiostro e di vino” celebra autori, sapori e territorio in un percorso tra parole, profumi e convivialità.
lettura in 3 minuti

Tra libri e calici di vino, la cultura incontra i sapori della tradizione a **Partinico** con la rassegna “D’inchiostro e di vino”, organizzata dalla Pro Loco Cesarò con il patrocinio del Comune di Partinico e del Centro per il Libro e la Lettura. Per tutto il mese di novembre, la storica Real Cantina Borbonica diventa il cuore pulsante di un viaggio tra parole, territorio e convivialità.

Quattro appuntamenti, quattro autori e quattro etichette d’eccellenza – Tenute Orestiadi, Cantine Florio, Vini Tola e Cantina Coppola 1971 – accompagneranno il pubblico in un percorso che unisce letteratura e gusto. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18:00 e saranno a ingresso libero.

La rassegna prenderà il via venerdì 8 novembre con la presentazione di “Chiancieri” di Giankarim De Caro (Navarra Editore). Ambientato tra la spedizione dei Mille e l’Unità d’Italia, il romanzo racconta la storia di due fratelli, Cola e Totò, sullo sfondo di un’epoca di grandi cambiamenti. Il tema dell’emigrazione emerge come filo che lega passato e presente. La serata sarà accompagnata dalla degustazione dei vini delle Tenute Orestiadi.

Il secondo appuntamento, venerdì 15 novembre, sarà dedicato al fascino e alla visione imprenditoriale della famiglia Florio. Il libro “Il liberty nella Sicilia dei Florio” di Gaetano Palazzolo (Il Pozzo di Giacobbe) guiderà il pubblico in un viaggio tra le dimore e lo stile architettonico che segnarono una stagione di splendore per l’isola. A presentare l’autore sarà Stefania Auci, autrice de “I leoni di Sicilia”. La degustazione sarà curata dalle storiche Cantine Florio.

Il 22 novembre sarà la volta di “Il campo dei mandorli in fiore” di Augusto Righi (Navarra Editore), un romanzo che intreccia mistero e introspezione nella Palermo degli anni Ottanta. Le indagini del vice commissario La Rocca si muovono tra giustizia privata e memorie nobiliari, in un racconto denso di umanità e contrasti. In abbinamento, la degustazione dei vini di Vini Tola.

A chiudere il ciclo di incontri, Silvana Di Liberto presenterà “Il Cammino di Santiago (a modo mio)” (Independently Published). Un viaggio interiore e spirituale, tra incontri e riflessioni sul cammino come metafora di vita. La serata finale sarà accompagnata dai vini della Cantina Coppola 1971, per un brindisi conclusivo alla cultura e al territorio.

La Real Cantina Borbonica, cornice di tutti gli incontri, è uno dei simboli più rappresentativi dell’identità partinicese. Un luogo che racconta una delle stagioni più prosperose della città prima dell’Unità d’Italia, oggi rinato come spazio di dialogo, cultura e condivisione.

Con “D’inchiostro e di vino”, Partinico si fa portavoce di un messaggio che unisce la valorizzazione delle eccellenze locali al piacere della lettura condivisa. Quattro serate per gustare i libri come un buon calice, dove i sapori raccontano la storia di una terra che continua a emozionare.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento