Una mattinata da incubo sull’autostrada A19 Palermo-Catania. Un grave incidente ha paralizzato il traffico in direzione del capoluogo siciliano, trasformando la galleria Camercia 2, all’altezza di Trabia, in uno scenario di lamiere contorte. Ben undici veicoli sono rimasti coinvolti in un maxi-tamponamento che ha causato diversi feriti, di cui uno in condizioni critiche.
Tutto sarebbe partito da un guasto. Stando alle prime, frammentarie, ricostruzioni, un mezzo pesante avrebbe improvvisamente perso una grossa quantità di olio sull’asfalto proprio all’interno del tunnel. La carreggiata, resa viscida come una saponetta, è diventata una trappola mortale per le auto che sopraggiungevano. In pochi istanti, si è scatenato il caos: tamponamenti a catena, con almeno un’auto che si è ribaltata nell’impatto.
L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto si sono precipitate le ambulanze del 118, le pattuglie della Polizia Stradale e le squadre di soccorso dell’Anas. Per l’automobilista più grave è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, che lo ha trasportato d’urgenza in ospedale. Si contano anche altri feriti, anche se il bilancio definitivo è ancora in fase di accertamento.
L’impatto sulla viabilità è stato pesantissimo. L’autostrada in direzione Palermo è stata chiusa al traffico all’altezza del chilometro 22, con uscita obbligatoria imposta allo svincolo di Termini Imerese per poi rientrare a Trabia. Questa misura ha inevitabilmente generato lunghe code e notevoli disagi per centinaia di automobilisti. Nessuna conseguenza, invece, per la carreggiata opposta, in direzione Catania, che è rimasta regolarmente aperta.
Gli agenti della Polstrada sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto e accertare ogni responsabilità. Mentre i soccorritori operavano, le squadre Anas si sono mobilitate per la complessa opera di rimozione dei mezzi e per il ripristino delle condizioni di sicurezza del manto stradale, con l’obiettivo di riaprire il tratto autostradale nel più breve tempo possibile.



