Ancora un disastro digitale nel mondo della formazione professionale in Sicilia. Per la seconda volta consecutiva, la mattinata dedicata al click day per l’Avviso 7 si è trasformata in un’odissea per gli oltre 300 enti coinvolti. Gli operatori, pronti a inoltrare le istanze, si sono trovati di fronte a messaggi di errore inequivocabili come “Attenzione Impossibile determinare la validità token di autenticazione” o il temuto “503 Service Temporarily Unavailable”. Di fatto, la piattaforma gestita da Sicilia Digitale è rimasta inaccessibile, bloccando l’intera procedura.
L’amarezza tra i partecipanti è palpabile e la protesta non si è fatta attendere. Numerosi enti hanno già inviato comunicazioni formali via PEC alla Regione per segnalare il disservizio e manifestare il proprio disappunto.
Le principali sigle datoriali del settore – ANFoP, ASEF, CENFOP, Federterziario Scuola, FORMA.RE e FORMA Sicilia – hanno rotto gli indugi, lanciando un appello diretto all’Assessore regionale all’Istruzione e Formazione Professionale, l’Onorevole Mimmo Turano. La richiesta è netta: sospendere immediatamente ogni procedimento legato alla seconda finestra dell’Avviso 7/2023 e convocare con urgenza un tavolo tecnico.
Questa presa di posizione arriva dopo l’ennesimo grave malfunzionamento del sistema informatico, che ha già causato una serie di rinvii e proroghe, generando enormi disagi non solo agli enti, ma all’intero indotto e ai cittadini in attesa di opportunità formative
“Siamo di fronte a un vero e proprio accanimento terapeutico sull’utilizzo di un sistema informatico inadeguato”, hanno dichiarato congiuntamente le associazioni. Le conseguenze, sottolineano, sono tangibili e dannose: “Gli enti sono paralizzati, i lavoratori non possono programmare con serenità e i cittadini continuano a essere privati di opportunità formative fondamentali”.
Le organizzazioni evidenziano come sia ormai improcrastinabile avviare un confronto diretto e risolutivo con l’Assessorato. L’obiettivo è trovare soluzioni concrete, trasparenti ed efficaci che possano ripristinare la fiducia in un sistema che, al momento, appare irrimediabilmente compromesso.
Le associazioni firmatarie hanno confermato la loro piena disponibilità a un incontro immediato con l’Assessore Turano, sollecitando interventi rapidi per evitare ulteriori danni a un comparto strategico per il futuro della Sicilia.



