Doveva essere il giorno più bello della loro vita, invece il matrimonio si è trasformato in un incubo. A Giardinello, in provincia di Palermo, una serata di festa per celebrare l’unione di due giovani è degenerata in una violenta rissa che ha visto contrapposte le famiglie degli sposi. È successo lunedì sera nella nota sala ricevimenti, un luogo abituato a ospitare gioia e celebrazioni.
L’atmosfera festosa, tra musica e brindisi, si è spenta di colpo quando il ricevimento volgeva al termine. Da una discussione animata tra alcuni invitati si è passati rapidamente alle mani: pugni, spintoni e un parapiglia generale che ha seminato il panico tra i presenti. Spaventati, alcuni di loro hanno immediatamente allertato i carabinieri. L’intervento tempestivo dei militari ha permesso di sedare gli animi e riportare una calma apparente.
Fortunatamente, la zuffa non ha provocato feriti gravi. Solo qualche contusione e graffio per i più “focosi”, che non hanno avuto bisogno di cure mediche. Le forze dell’ordine hanno già identificato quattro persone, ma secondo le testimonianze il numero dei coinvolti sarebbe ben più alto. Le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e accertare le responsabilità di tutti i partecipanti alla rissa.
Sulle cause scatenanti, le versioni sono discordanti. C’è chi parla di vecchi rancori familiari, mai sopiti e riesplosi nel momento meno opportuno. Altri, invece, sostengono che la lite sia scoppiata per motivi decisamente più futili, forse legati al pagamento del banchetto nuziale. Qualunque sia la verità, il passaggio dalle parole ai fatti è stato fulmineo, trasformando un evento privato in un episodio di cronaca nera che ha scosso la comunità locale.
I gestori della sala ricevimenti si sono dichiarati estranei e vittime della situazione. Al momento non sono stati presi provvedimenti ufficiali, ma non si esclude che nelle prossime ore possano scattare denunce per rissa. Intanto, a Giardinello non si parla d’altro: un matrimonio finito a pugni, proprio nel luogo che dovrebbe simboleggiare l’unione e la felicità.
