Una lieve scossa di terremoto ha interessato le prime ore del mattino nello Stretto di Messina, un’area da sempre caratterizzata da un’intensa attività sismica. Alle 6:31 di oggi, lunedì 11 agosto 2025, la strumentazione della Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma ha registrato un evento di magnitudo ML 2.6.
L’epicentro del sisma è stato localizzato in mare, a una profondità di 11 chilometri, con coordinate geografiche 38.0798 (latitudine) e 15.5882 (longitudine). Il punto esatto si colloca a soli 6 chilometri a sud-ovest della città di Reggio Calabria e a 13 chilometri a sud di Messina, proprio nel cuore pulsante dello Stretto.
Nonostante la bassa magnitudo, la profondità relativamente superficiale e l’orario mattutino, in cui il silenzio amplifica ogni rumore, hanno fatto sì che il tremore potesse essere debolmente avvertito da alcuni cittadini residenti ai piani alti degli edifici lungo le due sponde.
Sui social network sono apparse le prime timide testimonianze di chi ha percepito un “leggero tremore” o il “vibrare dei vetri”, ma senza che questo destasse particolare preoccupazione.
Fortunatamente, come confermato dalle autorità competenti, non si registra alcun tipo di danno a persone o cose.