Paura sulla pista dell’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, dove si è verificato un incidente nella zona degli imbarchi. Un pullman adibito al trasporto dei passeggeri dall’aerostazione all’aereo si è scontrato con un ambulift, il mezzo speciale utilizzato per l’imbarco dei viaggiatori con disabilità.
L’impatto ha causato momenti di apprensione tra i passeggeri a bordo dei due veicoli. Sul posto sono intervenuti immediatamente i medici in servizio presso l’ufficio di sanità aerea dello scalo. Fortunatamente, al di là di qualche contusione lieve, nessuno ha riportato ferite gravi e non è stato necessario il trasporto in ospedale per ulteriori accertamenti.
L’episodio riaccende i riflettori sulle condizioni di lavoro del personale aeroportuale. Già a luglio, i sindacati avevano sollevato preoccupazioni riguardo ai pesanti carichi di lavoro per i dipendenti della società Gh di Palermo, che si occupa dei servizi a terra. In una nota inviata al prefetto e ai vertici aziendali, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Legea avevano denunciato “un significativo aumento dello stress lavorativo” e una “carenza di mezzi” che mette a rischio l’incolumità degli operatori sul piazzale. I lavoratori avevano quindi proclamato lo stato di agitazione.
Sull’accaduto è intervenuta la Gesap, la società che gestisce lo scalo palermitano, definendolo “un incidente stradale tra due mezzi senza feriti”. La società ha inoltre comunicato di aver “sospeso in via precauzionale le patenti dei due autisti” e che avvierà le opportune verifiche per accertare le responsabilità. Gesap ha assicurato che la situazione è sotto controllo e che non si sono verificate interruzioni nell’operatività dei voli.