Ragazzo inghiottito dal mare mosso a Trappeto, riprese le ricerche

lettura in 3 minuti

Continuano senza sosta, anche questa mattina, le ricerche del turista polacco disperso in mare a Trappeto, dopo che i tentativi di trovarlo si sono protratti fino a tarda notte, purtroppo senza esito. In volo c’è un elicottero dell’Aeronautica militare che sta scandagliando lo specchio d’acqua antistante Trappeto.

L’uomo, un 34enne di cui le autorità non hanno ancora diffuso le generalità, si era tuffato nel primo pomeriggio di ieri nelle acque della Ciammarita insieme a due amici, ma non è più riuscito a tornare a riva.

A lanciare l’allarme sono stati proprio i suoi compagni, due connazionali che erano con lui tra le onde. Una volta tratti in salvo, si sono resi conto che l’amico non c’era più. A soccorrere i due giovani, anche loro in difficoltà, sono stati i bagnini del lido Surfers Paradise, dove la comitiva di otto turisti polacchi stava trascorrendo una giornata di relax. Solo in tre, però, avevano deciso di sfidare il mare mosso.

La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente, con un imponente dispiegamento di forze che ha visto coinvolti la Capitaneria di Porto, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco e un elicottero della Guardia di Finanza. Le perlustrazioni si sono svolte via mare e via terra, partendo dalla costa di Trappeto per poi allargarsi progressivamente, coprendo l’area da San Cataldo, nel comune di Terrasini, fino ad Alcamo Marina, a circa dieci chilometri dal punto della scomparsa. Le motovedette hanno setacciato il golfo per ore, ma del 34enne, al momento, nessuna traccia.

A complicare le operazioni è il mare agitato, con forti correnti che potrebbero aver trascinato il corpo al largo, rendendone quasi impossibile l’individuazione. L’identità del disperso non è stata subito accertata, poiché non aveva con sé i documenti. Gli investigatori, grazie alle informazioni fornite dagli amici, sono comunque riusciti a contattare la famiglia in Polonia. Sul posto sono intervenuti anche Carabinieri e Polizia, che hanno ascoltato i testimoni sulla spiaggia per tentare di ricostruire con esattezza la dinamica della tragedia, gli ultimi istanti prima che il giovane sparisse inghiottito dalle onde.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento