Diretta SiciliaDiretta SiciliaDiretta Sicilia
Font ResizerAa
  • Cronaca
  • Economia
  • Intrattenimento
  • Salute
  • Società
Font ResizerAa
Diretta SiciliaDiretta Sicilia
  • Cronaca
  • Economia
  • Intrattenimento
  • Salute
  • Società
Follow US
Diretta Sicilia > Cronaca > Tregedia sul lavoro in Sicilia, operaio 65enne vola da ponteggio e muore
Cronaca

Tregedia sul lavoro in Sicilia, operaio 65enne vola da ponteggio e muore

Ultimo aggiornamento: 19/04/2025 - 11:01
di Redazione Web
Pubblicato 19 Aprile 2025
Condividi
lettura in 3 minuti
Tregedia sul lavoro in Sicilia, operaio 65enne vola da ponteggio e muore

Il titolare di un’impresa edile, Nunzio Mazzone, 65 anni, è morto dopo essere caduto dal ponteggio di una palazzina a due piani mentre eseguiva dei lavori di ristrutturazione a Scordia, nel Catanese. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e personale del 118 con l’elisoccorso.

La notizia è stata commentata dal sindaco, Francesco Barchitta, con un post, a nome suo e dell’amministrazione comunale, pubblicato su Facebook: «La tragedia del nostro caro concittadino Nunzio Mazzone – ha scritto il primo cittadino etneo – avvolge la nostra comunità nel dolore, da tutti definito, come persona buona, rispettosa e grande amico di tutti. Dio l’accolga tra le braccia».

«Ancora una tragedia nel settore edile, ancora una vita spezzata sul lavoro. Esprimiamo profondo cordoglio – dice il segretario generale della Fillea Cgil di Catania e Caltagirone, Vincenzo Cubito – Ci stringiamo con dolore attorno alla famiglia della vittima. Ma al cordoglio si accompagna l’indignazione – aggiunge – non possiamo più assistere in silenzio a questa strage continua, consumata nei cantieri, troppo spesso in assenza di adeguate condizioni di sicurezza».

Il sindacato punta l’attenzione sulle condizioni di lavoro nel settore edile: «Ogni morte sul lavoro è un fallimento dello Stato, delle istituzioni, del sistema delle imprese. Non è accettabile – sottolinea Cubito – che nel 2025 si continui a morire cadendo da un’impalcatura. È ora di dire basta alla logica del profitto a scapito della vita e della dignità dei lavoratori, siano dipendenti o datori di lavoro». Ed è a partire proprio dall’ultimo episodio in cui ha perso la vita Nunzio Mazzone, che la Fillea Cgil chiede «che venga fatta piena luce sulle dinamiche dell’incidente e che le autorità competenti verifichino il rispetto delle normative sulla sicurezza nei cantieri. Ma serve un cambio di passo urgente e strutturale – dichiara il segretario generale – più controlli, più ispettori, più formazione, più prevenzione. La sicurezza sul lavoro non può essere un costo da ridurre – conclude Cubito – ma un diritto inviolabile da garantire. Lo ripetiamo da anni: il lavoro deve servire a vivere, non a morire».

No related posts.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento Nessun commento

RispondiAnnulla risposta

Monrealelive.it è una testata giornalistica online. Direttore responsabile Gaetano Ferraro - info@direttasicilia.it - Change privacy settings
adbanner
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?