Contributo di solidarietà per famiglie siciliane con ISEE sotto 5.000 euro. Fino a 5.000 euro una tantum. Scadenza 15 aprile 2025
PALERMO – La Regione Siciliana ha ufficialmente pubblicato l’Avviso per l’erogazione di un contributo di solidarietà a fondo perduto, una tantum, destinato alle famiglie siciliane in maggiore difficoltà economica. L’iniziativa, resa possibile grazie a una dotazione complessiva di 30 milioni di euro, mira a supportare i nuclei familiari residenti sull’isola con un ISEE inferiore a 5.000 euro.
Il contributo, previsto dall’articolo 28 della Legge Regionale n. 28 del 18 novembre 2024 e modificato dall’articolo 45 della Legge Regionale n. 3 del 30 gennaio 2025, è gestito dall’IRFIS-FinSicilia S.p.a., società incaricata di tutte le operazioni amministrative e finanziarie relative al fondo.
Possono presentare domanda le famiglie residenti in Sicilia da almeno cinque anni (calcolati dal 20 novembre 2024, data di entrata in vigore della legge), che possiedano un ISEE riferito all’anno 2023 inferiore a 5.000 euro.
Inoltre, ciascun nucleo familiare potrà presentare una sola domanda.
L’agevolazione sarà calcolata in base a un sistema a punti, che tiene conto di vari criteri, tra cui:
In base al punteggio finale, l’importo del contributo sarà così suddiviso:
In caso di parità di punteggio, sarà data priorità ai nuclei con più figli minori, o, in alternativa, mediante sorteggio.
Le domande possono essere inviate esclusivamente in modalità telematica, accedendo alla piattaforma dedicata https://incentivisicilia.irfis.it tramite SPID (livello 2) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Il periodo per la presentazione delle istanze va dalle ore 12:00 del 25 febbraio 2025 alle ore 17:00 del 15 aprile 2025.
Dopo la chiusura dei termini, l’IRFIS-FinSicilia S.p.a. procederà all’istruttoria delle domande, redigendo una graduatoria provvisoria. Successivamente, dopo i controlli amministrativi su almeno il 5% delle richieste, verrà pubblicata la graduatoria definitiva.
L’elenco dei beneficiari e delle domande escluse sarà pubblicato sul sito ufficiale di IRFIS-FinSicilia www.irfis.it, con valore di notifica.
Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione tramite bonifico bancario, a condizione che il richiedente carichi sulla piattaforma l’attestazione del Comune di residenza relativa all’avvio delle attività socialmente utili (se previste), all’impossibilità di svolgerle per motivi psicofisici, o alla mancanza di progetti attivabili.
L’IRFIS-FinSicilia effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese. In caso di dichiarazioni mendaci, oltre alle conseguenze penali, sarà avviata la revoca del beneficio con richiesta di restituzione delle somme indebitamente percepite, maggiorate degli interessi legali.
L’Avviso completo è disponibile sul sito della Regione Siciliana e su quello di IRFIS-FinSicilia. Per ulteriori chiarimenti, è attivo un call center e un indirizzo e-mail dedicato, consultabili sulla piattaforma dedicata.