Sanità Sicilia: oltre 400 assunzioni tra medici e infermieri e amministrativi
La Sicilia investe nella sanità con oltre 400 assunzioni tra medici e infermieri. Concorsi aperti in diverse province

La Sanità Siciliana potenzia il personale con oltre 400 assunzioni. Un’ondata di concorsi pubblici sta investendo la Sicilia, con l’obiettivo di rafforzare il personale sanitario in diverse province dell’isola. Dall’ASP di Palermo a quella di Catania, passando per le altre aziende sanitarie provinciali, sono oltre 400 le posizioni aperte per l’assunzione a tempo indeterminato di medici e infermieri. Come si legge sul Giornale di Sicilia, questa “stagione dei concorsi”, come definita dal dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute, guidato da Salvatore Iacolino, si inserisce nel più ampio piano di riorganizzazione della rete ospedaliera siciliana.
Catania in Prima Linea con 189 Posti a Concorso
L’ASP di Catania ha recentemente bandito un concorso per 189 nuove figure professionali, concentrandosi principalmente sull’area dell’emergenza-urgenza, che da tempo soffre di una grave carenza di personale. Dei 189 posti, 43 sono destinati proprio a questo settore critico, seguito dai servizi sanitari di base con 72 posizioni, la psichiatria con 17, la medicina interna con 16 e l’ortopedia con 11. Le restanti posizioni riguardano altre specializzazioni, tra cui farmacologia, epidemiologia, neuropsichiatria infantile e oncologia.
Oltre 200 Ulteriori Posizioni Aperte in Diverse Province
Oltre ai posti messi a concorso dall’ASP di Catania, altri 231 ruoli sono ancora disponibili in diverse province siciliane. L’ASP di Caltanissetta è in testa con 170 posizioni per dirigenti medici in varie discipline, tra cui medicina d’urgenza e medicina interna. A seguire, l’ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo con 10 posti, l’ospedale Papardo di Messina con 3, l’ARNAS Garibaldi di Catania con 2 per medici e 9 per infermieri pediatrici, l’ASP di Messina con 11 (di cui 10 per l’emergenza), l’ASP di Siracusa con 5 e l’ASP di Agrigento con una posizione per dirigente analista.
Pronto Soccorso: Criticità Ancora Presenti
Nonostante l’impegno profuso, la carenza di personale rimane un problema serio, soprattutto nei Pronto Soccorso. Secondo il CIMO, il sindacato dei medici ospedalieri, il deficit di organico in questi reparti si aggira intorno al 50% in media, con punte del 70% in alcune province come Ragusa, Messina e Catania. Per avere un quadro più preciso della situazione, si attende il report della Commissione ispettiva istituita la scorsa estate, che dovrebbe essere pronto entro Natale.
Reclutamento di Medici Stranieri e Investimenti in Edilizia Ospedaliera
Parallelamente ai concorsi, la Regione Sicilia sta portando avanti il reclutamento di medici stranieri, con 130 professionisti già entrati in servizio. Inoltre, sono previsti importanti investimenti in edilizia ospedaliera, tra cui la costruzione del nuovo Centro di eccellenza pediatrico a Palermo, il Polo onco-ematologico “Palermo-Nord”, il nuovo Policlinico nel campus di viale delle Scienze e il riammodernamento dell’ospedale Ingrassia. Fuori Palermo, sono in corso i lavori per il nuovo IRCCS Bonino Pulejo di Messina e il nuovo ospedale di Siracusa. Infine, la Regione sta lavorando alla realizzazione di Centrali operative, Case e Ospedali di Comunità, nell’ambito della riorganizzazione della sanità territoriale voluta dal Ministero della Salute.