Il ritorno del caro-voli natalizi per la Sicilia con prezzi alle stelle per i voli verso l’isola durante le festività. Con l’avvicinarsi del Natale, si ripresenta il problema del caro-voli per raggiungere la Sicilia. Il Giornale di Sicilia simula una permanenza dal 21 dicembre al 6 gennaio, i prezzi per un volo di andata e ritorno, senza bagaglio in stiva e senza posto prenotato, raggiungono cifre considerevoli. Per la tratta Bologna-Palermo, il costo varia da 408 a 575 euro, escludendo i voli con orari scomodi. Da Milano a Palermo, i prezzi oscillano tra 416 e 579 euro, mentre per la tratta Milano-Catania si arriva a 520-586 euro. Anche i voli da Torino e Venezia verso le principali città siciliane presentano prezzi elevati, con range che vanno da 419 a 523 euro per Torino-Palermo e da 470 a 527 euro per Torino-Catania, mentre da Venezia i biglietti partono da 416 euro.
Bonus regionali e impatto sul turismo
Per i residenti in Sicilia, il bonus regionale introdotto lo scorso anno offre un parziale sollievo, rimborsando il 25% del costo dei biglietti per voli nazionali. Si prevede un aumento di questa percentuale al 30% prima di Natale, grazie a un ulteriore stanziamento di 7,2 milioni di euro da parte della giunta Schifani, in attesa di approvazione all’Ars. L’assessorato regionale alle Infrastrutture conferma inoltre l’avvenuta liquidazione dei rimborsi, richiesti finora da 500 mila siciliani, anche per il mese di settembre. Tuttavia, il caro-voli rischia di scoraggiare i turisti, con conseguenti ripercussioni negative sul settore.
Preoccupazione degli operatori turistici
Gianluca Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia, esprime preoccupazione per l’impatto del caro-voli sul turismo natalizio. Secondo le proiezioni di Confcommercio, i prezzi dei voli sono aumentati tra il 12% e il 20% rispetto all’anno scorso, rendendo la Sicilia una meta meno accessibile e favorendo solo il turismo “mordi e fuggi”. Manenti critica la mancanza di politiche incentivanti per il settore, che penalizzano il turista di fascia medio-alta e impediscono al comparto di consolidare i risultati positivi ottenuti durante l’estate.
La proposta di Ryanair
Anche Vittorio Messina, presidente nazionale di Assoturismo e regionale di Confesercenti, sottolinea la necessità di una programmazione politica a lungo termine per calmierare i prezzi dei voli, definendo gli interventi attuali come “pannicelli caldi”. Recentemente, Eddie Wilson, CEO di Ryanair, ha riproposto alla Regione l’abolizione dell’addizionale comunale sui voli in cambio di investimenti da parte della compagnia aerea.