Dopo Monreale, anche a Erice spuntano i droni contro gli incendi boschivi. Un progetto sperimentale che serve ad arginare la piaga estiva degli incendi ma anche a beccare eventuali sospetti visto che il drone permette di arrivare subito sul luogo dell’incendio, anche quando si tratta di una piccola fiammella.
A Monreale hanno già dato alcuni frutti, con l’invio di una sagoma di un uomo alla magistratura e lo spegnimento immediato di un incendio. Ora anche nel comune in provincia di Trapani arriva il progetto sperimentale che ha come obiettivo la prevenzione e il monitoraggio dei roghi estivi attraverso l’uso di dispositivi a pilotaggio remoto.
La sperimentazione è promossa dalla Fondazione Majorana in collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) e il Comune di Erice. Il progetto mira a usare tecnologie avanzate per la sorveglianza dei boschi.
Durante una recente riunione presieduta da Daniela Toscano, sindaco di Erice, e Vincenzo Fazio, presidente del CAI Erice, sono stati delineati i dettagli del progetto.
In particolare, si useranno droni sui quali sono presenti videocamere in grado di registrare immagini in tempo reale. Questi dispositivi volanti avranno il compito di sorvegliare vaste aree boschive, con l’obiettivo di individuare tempestivamente eventuali focolai d’incendio e intervenire prima che possano degenerare in incendi di vasta portata.
I droni saranno utilizzati da personale formato, in coordinamento con la sala di videosorveglianza della Protezione Civile e la Polizia Municipale.
La Fondazione Majorana ha annunciato che esperti di ecologia e prevenzione incendi dell’Istituto collaboreranno con alcune Università americane per sviluppare ulteriori strategie di monitoraggio e intervento, consolidando Erice come modello di gestione innovativa e sostenibile delle risorse naturali.
Erice è il secondo comune siciliano che si dota di droni antincendio per l’avvistamento di incendi e possibili piromani. A Monreale il servizio è già stato annunciato con l’impiego di due droni che hanno una grande autonomia e che sorvegliano il territorio in cerca di inneschi di incendi e persone sospette.