Caronte infiammerà la Sicilia, attesi picchi di 43 gradi
L’anticiclone porta temperature record in Sicilia con picchi fino a 43 gradi nel weekend, mentre temporali e piogge colpiscono le zone interne dell’isola

Nel prossimo weekend l’anticiclone Caronte porterà temperature record un po’ in tutta Italia, con picchi di 43 gradi al Sud e fino a 40 gradi al Nord. In Sicilia si attendono punte di 43 gradi nelle zone interne, come in Libia e Tunisia. L’ondata di calore proseguirà almeno per tutta la prossima settimana.
Quarantatre gradi al sud, 40 al nord: il prossimo weekend sarà con molta probabilità il più caldo dell’anno. L’alta pressione di origine subtropicale non abbandonerà l’Italia per i prossimi 7 giorni. “Le temperature – spiega Lorenzo Tedici, meteorologo de ‘iLMeteo.it’ – saliranno di qualche grado fino a domenica determinando, molto probabilmente, il fine settimana più caldo del 2024: tra sabato 10 agosto e domenica 11 sono previste massime fino a 39-40°C anche al Nord, in particolare in Emilia Romagna, mentre al Sud (soprattutto nelle zone interne delle Isole Maggiori) saliremo di nuovo a 42-43°C come in Libia e Tunisia”. In attesa della “frustata di calore”, in Sicilia si registra instabilità diffusa con possibili precipitazioni nell’entroterra. Le piogge, tanto attese in questo periodo di siccità, sono state accolte come una manna dal cielo, specie in zone dove non si registravano precipitazioni da mesi.
Temporali di calore in Sicilia
Nonostante il caldo torrido, in Sicilia si registrano temporali pomeridiani nelle zone interne, con piogge intense che hanno colpito le province di Enna, Messina, Palermo e Catania. I temporali hanno portato sollievo dalla siccità, anche se localmente sono stati molto violenti.
Maltempo esteso in tutta l’isola
Intanto piogge e temporali hanno interessato tutte le province siciliane, ad eccezione di Trapani. Particolarmente colpiti i Nebrodi, i Sicani e gli Iblei, con forti nubifragi e accumuli pluviometrici elevati. Le precipitazioni in alcune zone sono arrivate fin sulle coste tirreniche e ioniche. La protezione civile monitora il maltempo che proseguirà anche nei prossimi giorni.