E’ in condizioni disperate il giovane di 21 anni rimasto vittima di un terribile incidente mentre giocava con un gruppo di amici. La tragedia si è consumata ad Altofonte. Il ragazzo, C.L., si trovava in viale delle Rimembranze, nei pressi del cimitero cittadino, quando ha deciso di arrampicarsi su un traliccio dell’alta tensione per recuperare un pallone. Una volta raggiunti i 10 metri di altezza, è stato colpito da una fortissima scarica elettrica da 20mila volt che lo ha folgorato, facendolo cadere rovinosamente al suolo e procurandogli gravissime lesioni.
A lanciare l’allarme sono stati gli amici presenti, che hanno assistito impotenti alla scena e hanno subito chiamato il 112 per chiedere aiuto. In pochi minuti sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi al giovane e lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo, dove è stato ricoverato in codice rosso nel reparto di rianimazione.
Le condizioni del ventunenne sono disperate. Oltre alle ustioni su tutto il corpo per la folgorazione, ha riportato traumi gravissimi alla testa, al torace e all’addome per la caduta da un’altezza di 10 metri. È stato sottoposto già a due delicati interventi chirurgici nel tentativo di salvargli la vita, ma i medici si riservano ancora la prognosi.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Piana degli Albanesi, intervenuti sul posto per i rilievi dopo la segnalazione al 112. Gli investigatori hanno posto sotto sequestro il traliccio dell’Enel e raccolto le testimonianze degli amici presenti, che hanno assistito alla scena, per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e capire cosa abbia spinto il ventunenne a compiere un gesto così azzardato e pericoloso.
Dalle primissime informazioni sembra che il gruppetto di giovani si trovasse in zona per trascorrere una serata in allegria, forse giocando a pallone. Il ragazzo potrebbe essersi arrampicato per recuperare il pallone finito sul traliccio, oppure per una bravata o una sfida con gli amici. Saranno gli accertamenti dei militari a chiarire i contorni di una vicenda che ha sconvolto l’intera comunità di Altofonte.