Angelo Onorato, noto architetto palermitano di 55 anni, è stato trovato senza vita il 25 maggio lungo la vecchia circonvallazione di Palermo. L’uomo, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, presentava una fascetta elettrica stretta attorno al collo. Fin da subito le indagini si sono concentrate sull’ipotesi del suicidio.
Le prove scientifiche confermano l’ipotesi del suicidio
Gli ultimi accertamenti scientifici sembrano confermare questa ricostruzione. Sulla fascetta sono state trovate solo tracce del DNA di Onorato e dei soccorritori. L’autopsia ha evidenziato come causa del decesso il soffocamento, senza segni di colluttazione o aggressione.
Un gesto volontario che lascia molti interrogativi
Il quadro che emerge è quello di un gesto volontario, non indotto da terzi. Un suicidio che lascia però aperti numerosi interrogativi, vista l’assenza di segnali o motivi che potessero far presagire tale epilogo per un uomo stimato e ben inserito nel tessuto sociale palermitano.
Le indagini continuano: analisi di cellulare e tablet
Gli investigatori stanno passando al setaccio il cellulare e il tablet della vittima, alla ricerca di indizi utili a ricostruire le ultime ore di vita dell’architetto. Si cerca in particolare tra le comunicazioni cancellate, recuperate grazie a complesse tecniche di analisi.
Un mistero fitto avvolge la morte di Angelo Onorato
Un mistero fitto avvolge questo apparente suicidio. I familiari e gli amici più stretti descrivono Angelo Onorato come una persona solare, energica e piena di interessi. Nessuno riesce a spiegare cosa possa averlo spinto a togliersi la vita. La polizia continua comunque a non escludere alcuna pista.