Diretta SiciliaDiretta SiciliaDiretta Sicilia
Font ResizerAa
  • Cronaca
  • Economia
  • Intrattenimento
  • Salute
  • Società
Font ResizerAa
Diretta SiciliaDiretta Sicilia
  • Cronaca
  • Economia
  • Intrattenimento
  • Salute
  • Società
Follow US
Diretta Sicilia > Economia&Lavoro > Luce e gas, nel 2024 si passa al mercato libero: cosa cambia per il consumatore?
Economia&Lavoro

Luce e gas, nel 2024 si passa al mercato libero: cosa cambia per il consumatore?

Ultimo aggiornamento: 12/03/2024 - 10:10
di Redazione Web
Pubblicato 12 Marzo 2024
Condividi
lettura in 5 minuti
Luce e gas, nel 2024 si passa al mercato libero: cosa cambia per il consumatore?

Nel corso del 2024, l’Italia si prepara a un cambiamento epocale nel settore dell’energia. Un mutamento che, sebbene possa sembrare distante dalle vite quotidiane dei consumatori, avrà un impatto diretto su di loro: il passaggio dal mercato tutelato a quello libero dell’energia elettrica, ufficializzato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 5 dicembre 2023. Prima di entrare nel merito e conoscere l’argomento nel dettaglio, è importante fare una premessa sulla distinzione tra i due tipi di mercato, per comprenderne le differenze. 

Il Mercato Tutelato vs. Il Mercato Libero

Nel mercato tutelato, il prezzo dell’energia è stabilito e regolato dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI). I prezzi, in questo caso, vengono stabiliti periodicamente da ARERA, valutando l’andamento del mercato e il costo effettivo delle materie prime. Dall’altra parte, con il mercato libero, la competizione tra fornitori diventa più vivace, offrendo una gamma più ampia di offerte e possibilità di scelta in modo che il cliente possa accettare le condizioni più congeniali alle proprie necessità. Per capire se si è nel mercato libero o tutelato, basterà guardare una bolletta e, se c’è scritto “servizio di maggior tutela” nella luce, significa che si è all’interno di questa categoria. Per il gas, invece, il servizio di tutela non è più disponibile e non può essere più essere scelto se non dai clienti vulnerabili (per età, difficoltà economiche o disabilità), per i quali è possibile avere una fornitura a condizioni regolate dall’Autorità.

La fine del mercato tutelato: cosa significa per i consumatori?

Il mercato tutelato del gas, come anticipato, si è già chiuso a gennaio 2024, mentre per l’energia elettrica si dovrà attendere ancora qualche mese (luglio 2024), un piccolo ritardo rispetto al termine inizialmente fissato per aprile. Per i fornitori che da anni operano nel mercato libero, come ad esempio VIVI Energia, per citare un fornitore attivo da anni sul territorio nazionale, questo comporterà la necessità di lavorare per porsi come alternativa anche per i clienti che appartenevano al mercato tutelato, offrendo loro le condizioni adeguate a un cambiamento meno traumatico di quanto possano pensare. 

I consumatori in maggior tutela elettrica, dall’altra parte, dovranno effettuare una scelta: passare al mercato libero o essere automaticamente trasferiti a un fornitore designato. Questo varrà per i clienti domestici non vulnerabili, chi rientra nella categoria “vulnerabile” (età superiore ai 75 anni, i soggetti con disabilità, chi ha un’utenza attiva in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi, ad esempio) non sarà coinvolto da questo cambiamento e manterrà le stesse condizioni e lo stesso fornitore. 

Cosa devono fare i consumatori?

Se i consumatori non hanno ancora fatto una scelta, è importante agire al più presto affinché la scelta sia presa consapevolmente in base alle proprie necessità. Se desiderano mantenere la loro fornitura di energia elettrica senza interruzioni, potranno scegliere un provider che opera nel mercato libero (possono confrontare le offerte disponibili e scegliere quella più adatta alle loro esigenze). Ricordiamo che questa decisione è completamente libera, da prendere dopo aver valutato attentamente tutte le opzioni a loro disposizione.

Cosa succede se non esprimono una scelta?

Se i consumatori non esprimono una scelta entro le nuove deadline stabilite, verranno automaticamente trasferiti a un fornitore designato. Per quanto riguarda il gas, il provider attuale può applicare l’offerta PLACET per 12 mesi a decorrere dal 1° gennaio 2024, garantendo una continuità a livello di fornitura. Per l’energia, invece, sarà previsto il passaggio automatico al Servizio di Tutele Graduali: verrà attivato un contratto con un nuovo gestone luce scelto negli ultimi mesi dalla stessa Autorità tramite bandi e differente per zone d’Italia. Questa è una soluzione transitoria, che comunque potrebbe comportare cambiamenti nei costi e nei servizi offerti; quindi, è fondamentale che i consumatori siano consapevoli di questa eventualità e prendano una decisione informata.

No related posts.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia
Nessun commento Nessun commento

RispondiAnnulla risposta

Monrealelive.it è una testata giornalistica online. Direttore responsabile Gaetano Ferraro - info@direttasicilia.it - Change privacy settings
adbanner
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?