A San Giuseppe Jato Carota, il micio vittima di terribili maltrattamenti la scorsa settimana, non ce l’ha fatta. Il povero gatto, ritrovato in fin di vita, non ce l’ha fatta nonostante le amorevoli cure ricevute presso la clinica Primavera di Palermo dove era ricoverato.
Secondo la ricostruzione, giovedì scorso Carota sarebbe stato selvaggiamente picchiato da un uomo all’uscita di un bar, forse dopo essere stato investito da un’auto. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime: oltre ai segni evidenti del pestaggio, una lastra aveva rivelato la presenza di tracce di proiettili nel suo corpicino.
Alcune volontarie lo avevano soccorso e portato d’urgenza in clinica dove, nonostante le amorevoli cure, il suo quadro clinico è peggiorato drasticamente e ieri è morto. Il decesso, tra lo sconforto generale di chi aveva sperato in un miracolo. “Speravamo in un finale diverso – scrive su Facebook l’associazione Le Sfigatte che si era presa cura di Carota – ma purtroppo il destino non gliel’ha concesso. Abbiamo fatto tutto il possibile per salvargli la vita dopo i terribili maltrattamenti subiti, ma oggi dobbiamo dire addio a questo micio sfortunato”.
La vicenda ha destato sdegno e indignazione in tutta la comunità. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha presentato un esposto alla Procura di Palermo chiedendo di individuare i responsabili delle violenze e verificare eventuali inadempienze da parte del Comune rispetto agli obblighi di legge sui randagi.