Arriva oggi la sentenza per l’omicidio del giovane Vincenzo Trovato, ucciso la notte del 12 agosto 2022 sul lungomare Felice D’Anna di Balestrate. Dopo un lungo dibattimento, la Corte d’Assise della II sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Vincenzo Terranova e composta dal giudice Mauro Terranova, ha condannato a 10 anni di reclusione Gianvito Italiano, il castelvetranese accusato di aver inferto la coltellata fatale a Trovato.
La Corte ha riqualificato il reato da omicidio doloso a omicidio preterintenzionale, ritenendo prevalente la circostanza attenuante della provocazione. Respinta invece l’aggravante contestata dall’accusa.
Italiano, difeso dall’avvocato Franco Lo Sciuto, è stato giudicato colpevole. Inizialmente il procuratore aggiunto Ennio Petrigni e i sostituti Alfredo Gagliardi e Daniele Sansone avevano chiesto una condanna a 16 anni e 4 mesi, senza invocare l’ergastolo.
Oltre al pagamento delle spese processuali, Italiano dovrà risarcire i familiari della vittima, costituiti parte civile e difesi dall’avvocato Giuseppe Muscolino. Una sentenza che chiude il primo grado di giudizio su un caso che ha scosso la comunità di Trappeto e l’opinione pubblica.