La Regione vuole la “Tangenziale di Palermo”, mega opera da un miliardo e mezzo

Musumeci e l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone ne hanno discusso con il nuovo amministratore delegato dell’Anas

La tangenziale di Palermo sogno o realtà? La regione starebbe seriamente iniziando a pensare a un collegamento tra le due estremità di Palermo che possa arrivare a collegare anche i Comuni attorno al Capoluogo, tra cui anche Monreale.

Il Presidente della Regione nel corso della giornata di ieri ha riunito la giunta per rispolverare il progetto di una sorta di “pedemontana”. La Regione starebbe studiando un collegamento alternativo a Viale Regione Siciliana per collegare l’autostrada Palermo-Catania con la Palermo-Mazara del Vallo senza passare dalla Circonvallazione.

L’idea è ambiziosa. Intanto, come dice Repubblica, ieri mattina Musumeci e l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone ne hanno discusso con il nuovo amministratore delegato dell’Anas Aldo Isi: il governo punta a inserire l’opera — un bypass di 19 chilometri che vale un miliardo e mezzo — nel nuovo contratto di programma che la Regione e l’Anas sottoscriveranno fra maggio e giugno.

“Nel confronto con il governo nazionale avviato lo scorso mese di ottobre — dice Falcone — la Regione, con il proprio dipartimento, ha confermato al ministero delle Infrastrutture l’inserimento dell’arteria tra quelle prioritarie per la Sicilia. Del resto, negli archivi dell’Anas dovrebbe giacere già uno studio di fattibilità sull’opera, che andrebbe aggiornato e portato a progetto. Il governo Musumeci farà la sua parte, in tutti i sensi”.

Per la realizzazione della tangenziale di Palermo venne redatto un progetto preliminare dall’ANAS, che prevedeva un percorso di 19 chilometri con sei svincoli, 9,2 chilometri di gallerie, 3,5 chilometri di viadotti, situato alla base delle montagne che circondano la Conca d’Oro, dall’Ospedale Cervello a Maredolce. L’opera, però, è da sempre contestata dagli ambientalisti, che vedono nell’infrastruttura una colata aggiuntiva di cemento nella Conca d’oro.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale News Sicilia