A Palermo calano i prezzi delle case, tutti a caccia di ville e spazi esterni
Nel Capoluogo le compravendite registrano un calo del -17,3% rispetto allo stesso periodo del 2019

A Palermo diminuiscono i prezzi delle case e le compravendite. Lo afferma l’Ufficio Studi Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate in base ai dati dei primi nove mesi del 2020. Le compravendite registrano un calo del -17,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. I prezzi si abbassano invece dell’1,5%.
Aumenta la richiesta di case per investimenti turistici
In controtendenza il centro storico di Palermo dove i prezzi aumentano per l’aumento della domanda. A pesare sono gli investimenti nel settore turistico che dovrebbe ripartire a fine pandemia. In crescita la domanda in zona Cala e Foro Italico.
Nella zona che si sviluppa intorno al Politeama, spiega Tecnocasa, si segnala una leggera riduzione dei prezzi. Borgo Vecchio è un’area popolare dove si concentrano gli investitori. Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda alimentata da lavoratori fuori sede e da famiglie.
Calo generalizzato a Palermo
Il calo più importante dei prezzi, dice il report di Tecnocasa, è quella dell’Uditore (-3,1%) che registra ribassi importanti nell’omonimo quartiere e a Cruillas. Anche la zona della Fiera vede una discesa dei prezzi del 2,3%. Diminuiscono i valori nell’area Parco della Favorita. Tra i quartieri che segnalano una contrazione si segnalano quello di Cardillo-Villa Scalea e San Polo Libertà – Statua. Calano i prezzi anche in zona Università-Brancaccio (0,9%). Ribassi anche nei quartieri di Corso dei mille e Calatafimi-Villa Tasca e un lieve calo nel quartiere di Oreto Nuova. Leggeri aumenti di compravendite nelle zone Oreto Nuova-Brancaccio-Ciaculli.
Negli ultimi tempi, dicono da Tecnocasa, si segnalano investitori che prima si rivolgevano al mercato delle aste e che ora si stanno riversando sul mercato privato alla ricerca d’immobili da ristrutturare e poi rivedere. Chi compra come prima casa si sta interessando a tipologie di metrature più ampie, i cui prezzi negli anni scorsi erano scesi e che ora sono più accessibili. Per un quattro locali si possono spendere intorno a 100 mila euro.
Difficile trovare ville e case indipendenti
E’ aumentata, si legge nel report di Tecnocasa, anche la richiesta d’immobili con spazi esterni, tuttavia l’offerta già esigua prima del lockdown si è ancor più ridotta perché chi ha immobili con spazio esterno si guarda bene dal venderli. Il lockdown ha aumentato la richiesta di soluzioni indipendenti e con spazi esterni a discapito di appartamenti e spazi condivisi.