Tragedia a Palermo, muore all’ospedale Civico di Palermo Domenico La Corte, a soli 39 anni. Domenico aveva contratto il Covid e lottava da ottobre in ospedale. Un epilogo tragico per il 39 enne di Bagheria, che mette sotto choc la comunità e la provincia di Palermo.
Domenico, come riporta Bagherianews, aveva appena scoperto di soffrire di un’altra patologia cronica. Le sue condizioni di salute sono precipitate ad un grado. È stato ricoverato in terapia intensiva e intubato. Ma le sue condizioni si sono aggravate ulteriormente fino a quando il suo cuore ha smesso di battere. Questa notte Domenico La Corte è deceduto.
Domenico era un ragazzo molto conosciuto a Bagheria, Anche perché per la sua attività in politica e nel sociale. Una persona che aveva tantissimi amici, una ben persona voluta da tutti. La sua scomparsa lascia attonita la città di Bagheria.
All notizia della morte di Domenico dno tantissime le reazioni.
“Oggi ho ricevuto la triste notizia che un altro amico ci ha lasciato – dice Domenico -, perché questo virus fantasma non fa sconti a nessuno neanche ai giovani. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia La Corte e ricordo Mimmo come un ragazzo buono e solare, con il quale condividevamo anche la passione per la politica. Oggi invito tutti a riflettere su come non sia ancora il momento di abbassare la guardia ma fare attenzione per salvaguardare noi e gli altri”.
“Il Covid non perdona – dice Daniele -. Oggi il maledetto virus ha strappato alla vita un mio coetaneo, dopo settimane di dura lotta e sofferenza.
Non possiamo permetterci di abbassare la guardia, e soprattutto guai a minimizzare dicendo che il virus porta gravi conseguenze solo per le persone anziane, non è così. A Domenico rivolgo un pensiero dolce, era una persona buona e semplice, non lo meritava, nessuno merita questa fine”.
“Domenico, ti aspettavo per riabbracciarti ed invece questo non potrà più accadere. Ti ho conosciuto ed apprezzato per la tua bontà, la tua educazione, il tuo rispetto, la tua grande voglia di metterti sempre in gioco nel lavoro e in politica per il tuo senso altruista che ti caratterizzava. Questo maledetto virus ti ha portato via lontano da noi, dai tuoi affetti più cari. Vorrò ricordarti così, con quel tuo semplice sorriso, riposa in pace caro amico mio”. Questo il messaggio di Antonio.