Pantelleria piange Elia Farina, 25 anni. Il giovane se ne è andato tra la commozione e il dolore della comunità di Pantelleria che lo ha seguito fino all’ultimo.
Elia era un ragazzo, conosciuto da tutti nell’isola siciliana da cui splende ancora il suo messaggio che non possiamo fare altro che riproporre. Un messaggio toccante e che ci deve fare riflettere è quello che ha lasciato al mondo questo giovane ragazzo, che ha combattuto fino all’ultimo la sua guerra contro una malattia incurabile.
Elia era giovanissimo quando ha scoperto la malattia ma non per questo si è tirato indietro, ha lottato tanto. Ha subito operazioni, ha combattuto fino alla fine ma, soprattutto, ha capito il vero valore della vita. Il suo messaggio sia da monito a tutti e per questo lo pubblichiamo integralmente.
Da maggio 2014 Elia ha saputo di essere ammalato. “Da quella data la mia vita e quella dei miei familiari è stata stravolta – raccontava al Giornale di Pantelleria -: per quattro lunghissimi anni al Mayer di Firenze sono stato sottoposto al protocollo previsto in questi casi, dopo aver subito un delicatissimo intervento chirurgico: chemioterapie, radioterapie e tutti i controlli ed esami postumi alle terapie necessarie“.
Ma sono queste le parole che adesso risuonano dopo la scomparsa di questo giovane strappato troppo presto alla vita. “Ho imparato il valore della vita. Vedevo tutto da un punto di vista critico e la mia malattia è stato un segno. Ragazzi, vivete la vita al 100%, è bellissima e non va sprecata. Non c’è tempo per portare rancore ed essere arrabbiati. La vita si deve godere e viverla tutta“.
Sui social sono decine i messaggi lasciati per Elia Farina. Tutta l’isola di Pantelleria, la Sicilia e il mondo, si stringe attorno al dolore della famiglia. Le sue parole risuonino come inno alla vita, al suo valore, alla bellezza di tutto quello che ci circonda. Ciao Elia, non ti ricordiamo così: