Un silenzio carico di commozione ha avvolto questa mattina il cimitero di Santa Maria di Gesù, dove una folla si è riunita per dare l’ultimo addio ad Antonio Mazzola. Il giovane, di appena ventisette anni, è una delle due vittime del tragico incidente avvenuto in viale Regione Siciliana, in cui ha perso la vita anche l’amico Domenico Schiavo.
A officiare il rito funebre è stato padre Carmelo Iabichella, che ha trovato parole di conforto in un’atmosfera segnata da un dolore composto, rotto solo dalle lacrime dei presenti. «La vita è un bene fragile e per questo va custodita con cura», ha sottolineato il sacerdote durante l’omelia. «Anche se la sofferenza per chi resta è immensa, dobbiamo trovare consolazione nel pensiero che Antonio continuerà a vivere nel ricordo e nell’amore dei suoi genitori e di tutti coloro che lo hanno conosciuto».
Antonio viene descritto come un ragazzo solare, dall’animo generoso, «uno di quelli capaci di strapparti un sorriso in ogni momento». La sua vita si è spezzata in una notte che doveva essere di gioia e spensieratezza, diventando l’ennesima, dolorosa testimonianza di un’estate tragica per le strade della città. L’impatto fatale è avvenuto all’altezza del ponte di via Belgio: la Kawasaki Z750, sulla quale viaggiava con Domenico, non ha lasciato loro alcuna via di scampo.
L’eco dell’affetto degli amici risuona nei tanti messaggi lasciati in sua memoria. «Porterò sempre con me il suono delle nostre risate e la leggerezza dei momenti passati insieme», scrive l’amico Salvatore. «La tua vita è stata un dono e il tuo ricordo sarà una luce perenne sul mio cammino».
Intanto, la comunità si prepara a un altro momento di luto: i funerali di Domenico Schiavo si terranno domani, giovedì 4 settembre, alle ore 10, nella chiesa San Sergio I Papa di via Pecori Giraldi.


