NAPOLI – Momenti di grande apprensione nel Golfo di Napoli, dove il traghetto Raffaele Rubattino, partito in mattinata da Palermo, è stato bloccato da un incendio divampato in sala macchine. La nave, con a bordo passeggeri e veicoli, si trova adesso alla deriva a circa quindici miglia a nord-ovest dell’isola di Capri, incapace di proseguire la navigazione in autonomia.
L’allarme è scattato quando il comandante ha lanciato il “mayday” via radio, attivando immediatamente la macchina dei soccorsi. La Capitaneria di Porto di Napoli ha assunto il coordinamento delle operazioni, inviando sul posto due delle sue motovedette per monitorare la situazione e prestare assistenza.
Fortunatamente, l’equipaggio è riuscito a domare le fiamme con i sistemi di bordo, evitando il peggio. La compagnia di navigazione Tirrenia ha confermato che non ci sono feriti tra i passeggeri e il personale. Per garantire la massima sicurezza, la Capitaneria ha dirottato sul posto altre imbarcazioni presenti in zona, tra cui il traghetto GNV Auriga, anch’esso in rotta da Palermo, pronto a offrire supporto in caso di necessità.
Per riportare la nave in porto, sono partiti da Napoli due potenti rimorchiatori che avranno il compito di trainare il Rubattino fino alla banchina. Le operazioni si stanno svolgendo con la massima cautela per assicurare un rientro sicuro a tutte le persone a bordo.