Monreale si prepara a vivere una giornata di profondo dolore per dare l’ultimo, commosso saluto a Simone La Torre. I funerali del giovane di 23 anni, la cui vita è stata tragicamente spezzata nelle acque di Mondello, si terranno domani, lunedì 11 agosto, alle ore 15:00 presso la chiesa di Santa Teresa.
La notizia della sua scomparsa ha scosso l’intera comunità, ancora provata da un altro recente lutto giovanile. Quella di Simone è una tragedia che ha lasciato un segno indelebile: una giornata di festa e allegria con gli amici si è trasformata in un incubo, quando il ragazzo è finito fatalmente contro l’elica di un gommone. Da quel momento, la città si è stretta attorno alla famiglia, inondandola di messaggi di cordoglio che dipingono all’unisono il ritratto di un ragazzo “gentile ed educato”.
Residente nella frazione di Aquino, Simone era un volto conosciuto e amato. Dopo l’incidente, la sua salma era stata trasferita all’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. Il magistrato, a seguito dell’ispezione esterna effettuata dal medico legale, ha disposto la restituzione del corpo ai familiari, decidendo di non procedere con l’autopsia. Ora Simone riposa nella casa di famiglia, in via Santa Liberata 45, dove amici e parenti possono porgergli l’ultimo omaggio. Le esequie sono state affidate all’agenzia funebre Noto e D’Alcamo.
Simone lascia nel dolore il padre Tony, titolare di un’impresa edile, la madre Giusy Salamone e i fratelli Nicolò e Alessandra. Diplomato all’istituto Ipsia “Enrico Medi” di Palermo, lavorava come meccanico.
Toccante il ricordo di una sua ex insegnante, Rosi La Mantia: “Apprendere della tragica morte di un alunno di 23 anni, perché un alunno rimane tale sempre e mai ex, è un dolore che squarcia. Una famiglia per bene che mi ha affidato anche la figlia; è un onore quando i genitori ci affidano due figli, il loro bene più prezioso. Simone dolcissimo, la maestra Rosi ti abbraccia, con il cuore a pezzi per la tua perdita e per il dolore immenso della tua famiglia”.