Siamo arrivati alla fine di luglio, e per milioni di italiani è tempo di vacanze. Il momento tanto atteso dell’anno si sta concretizzando in numeri record: secondo i dati diffusi dall’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), l’estate 2025 si sta confermando una delle più attive degli ultimi anni per quanto riguarda il turismo sia interno che internazionale. Circa 27 milioni di visitatori sono attesi sul territorio italiano tra giugno e settembre, di cui oltre 8 milioni provenienti dall’Italia stessa e 18,6 milioni dall’estero. Una cifra significativa che testimonia non solo la ripresa post-pandemica ormai consolidata, ma anche una ritrovata voglia di scoperta, relax e normalità.
A confermare il trend anche il sondaggio di Ipsos–Europ Assistance, che segnala come l’86% degli italiani abbia già pianificato almeno una vacanza quest’estate. Si tratta di un incremento importante rispetto al passato: +24% rispetto al 2015. Le prenotazioni sono avvenute in grande parte con largo anticipo, sia per i soggiorni in Italia che per quelli all’estero, e i dati raccolti mostrano una forte preferenza per vacanze esperienziali, sostenibili e, soprattutto, organizzate in autonomia.
Per quanto riguarda i flussi in entrata, l’Italia continua ad attrarre milioni di turisti internazionali, soprattutto da Stati Uniti, Germania e Regno Unito. Le destinazioni più gettonate restano le città d’arte, i borghi storici e le aree costiere, con una netta predominanza del Nord Italia (7,7 milioni di arrivi), seguito dal Centro (5,5 milioni) e dal Sud (5,4 milioni).
Ma anche il turismo interno vive un’estate d’oro: sono ben 30,5 milioni gli italiani che, secondo i dati raccolti da Plenglish e da diverse agenzie di settore, partiranno tra luglio e agosto per scoprire le bellezze del proprio Paese. Le mete preferite sono il mare, la montagna e le località di villeggiatura con una forte offerta gastronomica e culturale. Da segnalare inoltre la crescita costante delle vacanze fuori stagione, spostate tra fine agosto e settembre, anche per sfuggire all’affollamento dei mesi clou e alle alte temperature.
Se da un lato la voglia di viaggiare è alle stelle, dall’altro è fondamentale ricordare che l’aumento del traffico e della mobilità comporta anche un innalzamento dei rischi sulle strade. La cronaca ci ricorda ogni anno che le vacanze possono trasformarsi in tragedia a causa di un incidente stradale evitabile con un minimo di prevenzione.
Soprattutto per chi sceglie di viaggiare in auto – che resta il mezzo preferito dagli italiani per muoversi – è essenziale partire preparati. Le alte temperature, le lunghe percorrenze, i carichi di bagagli e passeggeri, l’uso prolungato del climatizzatore: tutti questi fattori sottopongono il veicolo a uno stress importante. Per questo motivo, è fortemente consigliato effettuare un check-up completo dell’auto prima della partenza.
Prima di mettersi in marcia, ogni automobilista dovrebbe dedicare del tempo alla verifica dello stato del veicolo. La pressione e l’usura degli pneumatici sono una delle prime cose da controllare: uno pneumatico sgonfio o troppo consumato può compromettere la tenuta di strada e aumentare il rischio di guasti o incidenti. I freni, che rappresentano uno degli elementi più critici in termini di sicurezza, devono essere perfettamente funzionanti, così come l’olio motore e il filtro, che vanno sostituiti regolarmente per garantire una lubrificazione adeguata del motore, soprattutto nei viaggi lunghi.
Anche i liquidi di raffreddamento e lavavetri vanno rabboccati, e la batteria deve essere in buono stato di carica, specialmente se l’auto è rimasta ferma per un periodo prolungato. Non bisogna trascurare l’efficienza dell’impianto di climatizzazione, utile non solo per il comfort ma anche per la sicurezza di guida, evitando colpi di calore e perdita di concentrazione.
Particolare attenzione merita anche il filtro antiparticolato, soprattutto nei motori diesel. In caso di segni di intasamento o cali di prestazione, può essere utile l’impiego di un additivo pulizia fap, un prodotto pensato per mantenere pulito il filtro e prevenire danni che, oltre a compromettere il viaggio, possono comportare spese significative.
Infine, è fondamentale verificare lo stato delle luci, dei tergicristalli, delle sospensioni e – se previsto – della cinghia di distribuzione. Una visita in officina o un controllo in una stazione di servizio specializzata può fare la differenza tra una vacanza spensierata e una disavventura da ricordare con amarezza.
L’estate 2025 si sta confermando come una delle più intense e promettenti degli ultimi anni in termini di turismo e voglia di partire. Che si tratti di una vacanza in una città d’arte, di un tour gastronomico o di una fuga in riva al mare, il consiglio resta uno: partire sì, ma con responsabilità. Il check-up dell’auto non è una formalità, ma una misura concreta di sicurezza. Per evitare inconvenienti, sorprese sgradite o peggio ancora, esperienze drammatiche, è fondamentale prendersi cura del proprio mezzo come fosse parte integrante del viaggio. Partire preparati è il modo migliore per godersi davvero ogni chilometro. Buone vacanze, in sicurezza e con la giusta dose di leggerezza.