Omicidio in Sicilia: uomo giustiziato e abbandonato in un sacco

Milazzo (Messina): il corpo di Salvatore Italiano, 84 anni, trovato in due sacchi di plastica. Ucciso con tre colpi di pistola. Indaga la polizia
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Una tranquilla giornata di inizio luglio a Milazzo è stata squarciata da un efferato delitto che ha scosso profondamente la comunità locale. Il corpo senza vita di un uomo, successivamente identificato come Salvatore Italiano, un pensionato di 84 anni, è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di giovedì, avvolto in due sacchi di plastica neri, sul ciglio di una strada secondaria. A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti che si dirigevano verso la spiaggia.

Il ritrovamento del corpo

Il macabro rinvenimento è avvenuto in via Capuana, una stradina poco frequentata che costeggia la riviera di Ponente, alle spalle di un noto ristorante locale, in un’area al confine con il comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Erano circa le 15:20 quando è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine. Sul posto sono immediatamente confluiti gli agenti del commissariato di Polizia di Milazzo, i Carabinieri, la Polizia Scientifica e le autorità giudiziarie, tra cui il procuratore di turno della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto e il medico legale. La strada è stata transennata e chiusa al traffico per consentire l’avvio dei rilievi.

Il corpo dell’anziano, che inizialmente non aveva con sé documenti di riconoscimento, era occultato all’interno di due grandi sacchi neri, simili a quelli usati per i rifiuti. Dalle prime ispezioni cadaveriche sono emerse ferite riconducibili a colpi d’arma da fuoco. Le ricostruzioni iniziali, coordinate dai magistrati, ipotizzano che l’uomo sia stato assassinato con tre proiettili. Si presume che l’omicidio possa essere avvenuto nella mattinata dello stesso giovedì.

L’identità della vittima

Dopo ore di incertezza, in tarda serata è arrivata l’identificazione ufficiale: la vittima è Salvatore Italiano, 84 anni, residente a Milazzo nel quartiere Fiumarella, non lontano dal luogo del ritrovamento. Secondo quanto emerso, l’uomo era incensurato e non avrebbe avuto precedenti penali.

Chi lo conosceva lo descrive come una persona dal carattere forte, a tratti spigoloso, che in passato lo aveva portato ad avere diversi contrasti e screzi legali con il vicinato. Pare avesse l’abitudine di ricorrere a denunce per questioni che non gradiva. I familiari, contattati dalla polizia, sarebbero stati all’oscuro della tragica sorte del loro congiunto fino a quel momento.

Le indagini a tutto campo

Le indagini, affidate alla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, procedono a ritmo serrato con l’ipotesi di reato di omicidio. Gli investigator stanno lavorando per ricostruire le ultime ore di vita di Salvatore Italiano e, soprattutto, per capire il movente di un’esecuzione così brutale. Al momento, nessuna pista è esclusa.

Un elemento fondamentale per le indagini potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza. La polizia ha già acquisito i filmati registrati da almeno due villette private situate nelle vicinanze del luogo del delitto, nella speranza di trovare elementi utili a identificare chi ha abbandonato il corpo e a ricostruire la dinamica dei fatti. La Scientifica ha effettuato sopralluoghi meticolosi per repertare ogni possibile traccia lasciata dall’assassino o dagli assassini.

Le testimonianze dei residenti

La notizia ha gettato nello sconcerto i residenti della zona, un’area solitamente tranquilla. “Questa strada non è molto frequentata,” ha raccontato un abitante del vicino quartiere di Bastione, “ci passano soltanto i residenti che vanno verso il mare o i bagnanti. Sicuramente si sono accorti del sacco perché erano a piedi”.

Anche il titolare del ristorante, a un centinaio di metri di distanza, ha appreso del ritrovamento in modo casuale. “È venuto il corriere a consegnarmi dei pacchi e si è presentato dalla porta di servizio, cosa insolita,” ha spiegato. “Mi ha detto che non lo avevano fatto passare da via Capuana perché avevano trovato un uomo morto”. Altri testimoni, come due vacanzieri passati in auto poco dopo mezzogiorno, hanno affermato di non aver notato nulla di strano.
Il corpo della vittima sarà trasferito all’obitorio di Messina per l’autopsia, che potrà fornire dettagli cruciali sull’ora del decesso e sulle esatte cause della morte.

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