Una lieta notizia per i bagnanti palermitani ora che l’estate è dietro l’angolo: la spiaggetta di Vergine Maria torna balneabile e Palermo riconquista un pezzo del suo litorale nonostante una buona parte sia ancora off limits ai bagni.
Una bella notizia riguarda però la spiaggia che si affaccia sulla borgata di Vergine Maria a Palermo in cui da adesso si può fare il bagno. Dopo tanti anni è venuto meno il divieto per la presenza di sostanze inquinanti e pericolose per la salute. Un dato che anche il Portale Acque del ministero della Salute, già nella scorsa estate, in seguito ai campionamenti che rilevano eventuali criticità, indicava per quell’area di qualità “eccellente”.
«I campionamenti eseguiti a Vergine Maria, per il secondo anno di seguito, indicano una buona qualità delle acque, con la conseguente esclusione del tratto di costa dall’ordinanza delle aree non balneabili. Per questo motivo ieri abbiamo inviato ad Amat una nota per chiedere la sostituzione dei cartelli di “divieto di balneazione”, presenti in loco negli anni scorsi, con quelli di “punto di osservazione”, in attesa di completare l’iter triennale di verifica. Passaggio, questo, che lascia ben sperare: lo scorso anno, infatti, a Sferracavallo, grazie allo stesso lavoro che abbiamo messo in atto a Vergine Maria contro gli allacci abusivi, ci siamo guadagnati la balneabilità di quel prezioso tratto di mare». Lo dichiara l’assessore comunale con delega all’Igiene Fabrizio Ferrandelli.
Non è tutto oro però quello che luccica. Se i palermitano riusciranno a fare il bagno a Vergine Maria, la stessa cosa non si può dire per altri chilometri di spiaggia. Sono infatti cinque i tratti di costa in cui non sarà possibile fare il bagno: si tratta di 250 metri su via Barcarello, 100 metri a ovest dello sbocco del ferro di cavallo a Mondello, 3.700 metri dalla fine del porto di Sant’Erasmo all’inizio del porto della Bandita, 2.500 metri dalla fine del porto della Bandita al Lido Olimpo e lo stesso lido Olimpo con i suoi 760 metri.