Un’altra perturbazione di origine afro-mediterranea si appresta a raggiungere la Sicilia, portando con sé venti intensi e precipitazioni diffuse. Questo fenomeno meteorologico, ormai frequente in quest’annata, concentrerà i suoi effetti soprattutto nelle zone orientali e meridionali dell’isola, tradizionalmente più esposte alle correnti umide provenienti da Scirocco e Levante.
L’evoluzione della perturbazione è già visibile dalle immagini satellitari, che mostrano una vasta fascia nuvolosa (Warm Conveyor Belt) estendersi dalle coste occidentali dell’Africa occidentale fino alla Siria, passando per la Tunisia. Questa formazione nuvolosa, alimentata da un “fiume atmosferico” di vapore acqueo proveniente dall’Atlantico tropicale, darà origine a precipitazioni diffuse, in particolare tra venerdì 7 e sabato 8 marzo.
Sulla provincia, l’impatto principale della perturbazione si manifesterà attraverso un’intensificazione dei venti, che potrebbero raggiungere raffiche burrascose, superiori ai 70-80 km/h, provenienti dai quadranti orientali. L’aumento della nuvolosità sarà progressivo e le precipitazioni, seppur diffuse su tutta la provincia, risulteranno più consistenti nei settori orientali e meridionali, mentre il comparto tirrenico, parzialmente riparato, ne sarà meno interessato.
Per sabato 8 marzo è prevista una residua instabilità atmosferica, mentre da domenica le condizioni meteorologiche sono destinate a migliorare sensibilmente. Questo miglioramento sarà accompagnato da un significativo aumento delle temperature nei giorni successivi.