Dopo una settimana di blanda variabilità atmosferica, con qualche pioggia localizzata nell’entroterra, la Sicilia si prepara a un cambio di registro. Tra lunedì 24 e martedì 25 febbraio, le condizioni meteo rimarranno pressoché stabili, ma già da martedì si inizieranno a percepire i primi segnali di cambiamento. L’aumento della ventilazione proveniente dai quadranti meridionali e un modesto aumento delle temperature preannunceranno l’arrivo di un fronte perturbato.
Una saccatura nord-atlantica, in ingresso dalla Valle del Rodano, darà origine a una zona di bassa pressione sul Mar Tirreno. Questo sistema perturbato raggiungerà la Sicilia nel pomeriggio di mercoledì 26 febbraio, portando piogge diffuse e un calo delle temperature. L’instabilità persisterà anche nella giornata di giovedì, con l’arrivo di un impulso di aria fredda in quota che favorirà un ulteriore abbassamento della quota neve, localmente fino a 1000/1100 metri durante il momento di maggiore intensità del fenomeno.
Il nuovo peggioramento sarà caratterizzato dalla formazione di un vortice di bassa pressione sul Mediterraneo, alimentato da correnti nord-atlantiche. L’aria fredda, di lontana origine polare groenlandese, raggiungerà la Sicilia in forma mitigata, ma sarà comunque in grado di determinare un generale abbassamento delle temperature. Ulteriori dettagli sull’evoluzione della situazione saranno forniti nei prossimi aggiornamenti.