Palermo piange la scomparsa di Franco Alfonso, figura iconica della città, barbiere di professione e punto di riferimento per generazioni di palermitani. Alfonso si è spento all’età di 85 anni, lasciando un vuoto nel cuore di quanti lo conoscevano e apprezzavano.
Nato a Castronovo di Sicilia nel 1939, Alfonso ha iniziato il suo percorso professionale come apprendista barbiere a soli sei anni. Spinto da una forte ambizione e dal desiderio di una vita migliore, nel 1957 si trasferisce a Palermo, dove, dopo soli sei anni, apre il suo primo piccolo salone. Da quel momento, la sua carriera prende il volo.
Nel 1963, il salone di Franco Alfonso inizia a diventare un luogo di ritrovo per politici, professionisti, artisti e gente comune. La sua fama cresce costantemente, tanto che nel 1970 amplia l’attività, offrendo nuovi servizi e dando lavoro a sei dipendenti. Il nome di Franco Alfonso diventa sinonimo di qualità e professionalità. La definitiva consacrazione arriva nel 1987 con l’apertura del prestigioso salone con centro estetico in via Catania, un vero e proprio salotto della città, frequentato dai personaggi più in vista di Palermo.
Nonostante il successo e la notorietà, Franco Alfonso è rimasto un uomo umile e legato alle sue origini. Il suo attaccamento a Castronovo di Sicilia, il paese natale, non è mai venuto meno, dimostrando che il successo non aveva intaccato la sua genuinità. Tra i suoi clienti più illustri, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di cui è stato barbiere per lungo tempo.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Franco Alfonso, definendolo “un’icona della città”. “La sua passione si è trasformata nel mestiere che lo ha reso famoso e il suo salone di via Catania è diventato negli anni punto di riferimento e di incontro di diverse generazioni”, ha dichiarato Lagalla, rivolgendo le sue condoglianze alla famiglia.