Ennesima tragedia sul lavoro in Sicilia: un operaio muore cadendo da un'impalcatura a Campofelice di Roccella. La Uil chiede interventi immediati
Un’altra vittima del lavoro in Sicilia, questa volta a Campofelice di Roccella nel Palermitano. Un’altra tragedia, un’altra vergogna nazionale. La Uil si stringe a questa famiglia e al suo dolore per manifestare tutta la vicinanza”. Lo afferma la stessa segretaria generale, Luisella Lionti, dopo avere appreso della morte dell’operaio caduto da una impalcatura.
Un operaio, un muratore di 64 anni, Giovanni Terrana, è morto a Campofelice di Roccella (Palermo) caduto da un’impalcatura. Per il lavoratore non c’è stato alcunché da fare. Personale del 118 hanno provato a rianimarlo. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e i tecnici dell’Asp per le indagini coordinate dalla procura di Termini Imerese che ha aperto un’inchiesta.
“In attesa che la magistratura faccia piena luce sulle cause di questo incidente, ribadiamo la necessità di interventi immediati sul sistema delle gare al massimo ribasso e dei subappalti a cascata, così come già proposto dal nostro segretario generale, Pierpaolo Bombardieri. Si devono trovare soluzioni e strumenti efficaci e necessari per fermare le morti sul lavoro, anzi omicidi. Questo sindacato – conclude la Lionti – continuerà a pressare su chi governa per una normativa più aspra, per una maggiore formazione, prevenzione e controlli più frequenti”.