Orrore in Inghilterra, uccisi madre e figlio siciliani, Maria Nugara e Giuseppe Morreale

Tragedia a Ugley, villaggio nell’Essex a nord di Londra, dove martedì sera in una villetta sono stati trovati morti Maria Nugara, 54enne originaria di Mussomeli (Caltanissetta), e il figlio 29enne Giuseppe Morreale. I corpi presentavano ferite gravissime. Sul posto è stato arrestato un 63enne, Calogero Ricotta, anch’egli originario della Sicilia. L’uomo è accusato di duplice omicidio e lesioni.
Scoperta agghiacciante
La polizia dell’Essex ha ricevuto una telefonata intorno alle 21.50 di martedì da cui si segnalava che due persone erano state gravemente ferite in un indirizzo di Ugley. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato i cadaveri della donna e del figlio. Secondo i media britannici la 54enne, stabilitasi ormai da anni nel Regno Unito, viveva proprio nella villetta dove è avvenuto il delitto col marito Calogero Nugara, anche lui originario di Mussomeli. Il figlio abitava poco lontano.
La comunità sotto shock
La comunità di Ugley è sotto shock. I vicini descrivono Maria come una donna gentile e amichevole. “Era una persona meravigliosa dentro e fuori, onestamente. Non meritava di essere assassinata” dice una di loro, portando fiori sul luogo della tragedia.
Indagini in corso
Venerdì l’uomo fermato, Ricotta, comparirà davanti alla Corte di Chelmsford con l’accusa di duplice omicidio e lesioni. La polizia ritiene che non ci siano pericoli per la comunità locale ma proseguono comunque le indagini per far luce su quanto accaduto.
Ferite d’arma bianca e possibile movente passionale
Il sito della BBC riporta che i corpi presentavano ferite di arma bianca mentre secondo il tabloid Evening Standard le autorità inglesi stanno cercando un possibile movente passionale. La polizia dell’Essex ha fatto sapere di aver chiesto e ottenuto per Ricotta altre 36 ore di fermo per proseguire gli interrogatori. L’uomo per ora non avrebbe fornito spiegazioni su cosa sia accaduto nella villetta.
Cordoglio da Mussomeli
I media britannici riportano la testimonianza di una vicina di casa della vittima, che conosceva Maria da 9 anni. “Era una donna straordinaria, generosa e dall’animo gentile. Non meritava ciò che le è successo”. Cordoglio anche dal Comune di Mussomeli, paese d’origine della Nugara: “Una tragedia che colpisce la nostra comunità”.