Dramma sfiorato nella mattinata di oggi a Palermo, dove un uomo di 40 anni si è barricato nel proprio appartamento minacciando il suicidio. È accaduto in via Mercurio, zona Mondello, dove l’uomo viveva ormai da anni prima di finire nel tunnel della morosità.
Secondo quanto ricostruito, il 40enne era indietro da mesi con i pagamenti dell’affitto e aveva ricevuto lo sfratto esecutivo. Disperato all’idea di dover lasciare la casa, ha chiamato il proprio avvocato comunicandogli di volerla far finita e lasciandogli le proprie ultime volontà. L’amico che era con lui, allarmato, si è immediatamente recato al commissariato Mondello per chiedere aiuto.
In pochi minuti 8 pattuglie della polizia, coadiuvate dai vigili del fuoco, hanno circondato l’abitazione cercando di convincere l’uomo ad aprire la porta. Ma ogni tentativo è stato vano. Urla e minacce si sono susseguite per ore, mentre le forze dell’ordine temevano che l’uomo potesse compiere il gesto estremo da un momento all’altro.
Vista la situazione di stallo, è stato deciso di intervenire: i pompieri hanno infranto una finestra permettendo alle unità speciali UOPI di fare irruzione in casa. Fortunatamente il 40enne, stretto nella morsa, si è arreso senza opporre resistenza.
Prima di essere trasportato all’ospedale Villa Sofia per accertamenti, l’uomo è stato medicato per ferite da taglio alle braccia, probabilmente autoinflitte utilizzando un coltello da cucina. Sarà ora compito della Procura ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e decidere come procedere nei suoi confronti. Fortunatamente il tempestivo intervento di polizia e vigili del fuoco ha permesso di scongiurare il peggio.