Nel cielo di Bolognetta volava un Ufo, la conferma degli esperti
Non è possibile risalire alla natura dell'oggetto avvistato nel Palermitano

A Bolognetta volava un vero e proprio Ufo. Lo confermano gli esperti del Centro Ufologico Mediterraneo dopo aver analizzato i filmati. Non è possibile risalire all’identificazione dell’oggetto, per questo rientrerebbe nella lista degli Ufo.
In tanti si sono interrogati sul presunto Ufo avvistato a Bolognetta il 14 gennaio scorso. Gli esperti del Centro Ufologico hanno voluto fornire qualche risposta.
“L’oggetto volante avvistato e filmato a Bolognetta, il 14 gennaio 2021, probabilmente, anzi, quasi sicuramente, è un ufo”. Questo il responso di chi ha indagato secondo cui “sono tanti gli elementi che conducono verso questa conclusione”
A girare il video è stato il testimone Alex Mangano, che ha personalmente girato e ripreso l’ufo. L’uomo ha escluso la possibilità che potesse trattarsi di un parapendio o di un aereo a reazione. L’uomo è stato testimone, assieme alla compagna, delle evoluzioni dell’ufo. Avrebbe anche mostrato altri video, non resi pubblici, dell’avvistamento.
“Il presidente del C.UFO.M., è rimasto letteralmente di stucco, quando ha visto apparire, poco distante dalle nuvole, l’oggetto, dall’apparenza sigariforme, una forma allungata, presente nella casistica ufologica. Si tratta della conferma di quanto sostenuto fin dall’inizio dai due testimoni”. Aggiunge il centro Ufologico Mediterraneo.
“L’ufo è troppo veloce per essere un parapendio, che può viaggiare fino a poche decine di chilometri orari. L’ufo è troppo grande per essere un parapendio: lo si vede specie in alcune parti dei video in possesso del sig. Mangano. Si parla dell’ordine di decine di metri”.
L’ufo avvisato a Bolognetta per diversi minuti vola decisamente alto, a quote che riesce difficile immaginare per un parapendio, ben oltre la vetta dei rilievi ivi insistenti e ben lontano da essi. L’ufo, come dichiarato da Alex e constatato da Carannante, come si vede dai detti filmati, “alcune volte assumeva una forte luminosità, che diminuiva e di nuovo aumentava, forse per luce propria o anche per effetto dei raggi solari: un aspetto che si sta approfondendo”.
Sarebbero giunte presso i contatti del C.UFO.M. altre segnalazioni che sembrerebbero confermare quanto visto dai testimoni di Bolognetta, tuttora sotto esame del C.UFO.M. e che, quanto prima, saranno rese pubbliche.