L’Aeroporto Falcone Borsellino di Palermo si trasforma in una galleria d’arte dedicata ad Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025. I passeggeri in transito possono godere di un’esperienza visiva unica grazie alla presenza di immagini promozionali diffuse attraverso totem, display informativi e video sui ledwall dello scalo. L’obiettivo è catturare l’attenzione dei viaggiatori e promuovere l’importante evento culturale che vedrà protagonista Agrigento nel 2025.
Salvatore Burrafato, Presidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, ha sottolineato l’importanza strategica di questa iniziativa. La promozione di Agrigento Capitale della Cultura 2025 non solo beneficerà la città stessa, ma avrà un impatto positivo su tutta la Sicilia. L’obiettivo è incrementare il flusso turistico verso l’isola, sfruttando l’aeroporto di Palermo come porta d’accesso privilegiata. I primi risultati della campagna promozionale sono già evidenti, con un crescente interesse da parte dei passeggeri.
Il progetto, frutto della collaborazione tra Gesap, il Distretto Turistico Valle dei Templi e la Fondazione Agrigento 2025, si distingue per il suo approccio innovativo e non invasivo. Fabrizio La Gaipa, Amministratore della DMO Valle dei Templi, ha spiegato che la strategia si basa sull’utilizzo di materiali promozionali come totem e video, integrati da un QR code che rimanda a una landing page ricca di informazioni sulle iniziative culturali previste per il 2025. Questo sistema permette ai passeggeri di approfondire la conoscenza di Agrigento in modo autonomo e interattivo.
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha evidenziato l’importanza di questa sinergia tra l’aeroporto di Palermo e il patrimonio culturale della città. L’iniziativa offre ai passeggeri l’opportunità di scoprire le bellezze di Agrigento attraverso spot sui ledwall e QR code che forniscono informazioni dettagliate. Questo progetto rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del turismo e dell’economia culturale di Agrigento.
Giovanni Minio, Presidente della Fondazione Agrigento 2025, ha ribadito l’importanza della collaborazione tra le istituzioni coinvolte e ha invitato chiunque voglia contribuire con attività sinergiche a farsi avanti. L’obiettivo è creare un’offerta culturale ricca e variegata per accogliere al meglio i visitatori nel 2025.
Giuseppe Cannavò, project manager e socio di uno@uno, l’agenzia che ha ideato il progetto, ha sottolineato l’aspetto innovativo dell’iniziativa. Grazie a questo sistema, i passeggeri possono diventare “registi” della propria esperienza, scegliendo in totale libertà quali contenuti e video approfondire. L’obiettivo è rendere l’attesa in aeroporto un momento piacevole e informativo, valorizzando Agrigento e la Sicilia senza interrompere l’esperienza di viaggio con pubblicità invasive.
L’approccio innovativo di uno@uno rappresenta un test importante per la diffusione di un nuovo modello di promozione culturale negli aeroporti. Il QR code presente sui totem guida i passeggeri verso contenuti multimediali e video personalizzati, offrendo un’esperienza immersiva nel patrimonio culturale di Agrigento e del suo territorio. Con questa iniziativa, Agrigento si posiziona come destinazione chiave per il turismo culturale, aprendo la strada a un dialogo più ampio sulla valorizzazione del patrimonio siciliano.