Aggressioni continue nei pronto soccorso siciliani. L’ultima è avvenuta presso il pronto soccorso dell’ospedale Muscatello di Augusta. Un infermiere e un ausiliario sono stati colpiti con un pugno da un paziente in attesa di accertamenti.
L’uomo era arrivato in ambulanza al pronto soccorso per dei controlli ma, stanco di dover aspettare il proprio turno, è sceso dalla barella ed è entrato nell’ambulatorio. Qui è avvenuto il caos, l’uomo ha colpito il personale sanitario a colpi di pugni.
L’episodio ha suscitato la reazione dei sindacati. Il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, e il segretario territoriale Mauro Bonarrigo hanno espresso “solidarietà a tutto il personale del presidio sanitario dell’ospedale Muscatello di Augusta”, definendo l’accaduto “l’ennesimo increscioso episodio di aggressione” che si registra nella provincia. I sindacalisti chiedono “maggiore sicurezza per tutti gli operatori della Sanità” e stanno avviando una richiesta di confronto con il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, segnalando che “il pronto soccorso del nosocomio megarese pare non avere neppure il supporto della vigilanza armata, presente negli altri ospedali della provincia”.