“U Pacchiuni” invecchiato: il nuovo volto del boss latitante più pericoloso d’Italia

La Polizia di Stato aggiorna l’identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante di Cosa Nostra, utilizzando la tecnica dell’Age Progression

La Polizia di Stato rilascia un nuovo identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante di Cosa Nostra. Motisi, noto anche come “u pacchiuni”, è l’ultimo latitante protagonista della fase stragista di Cosa Nostra dei cosiddetti Corleonesi. Motisi, già condannato all’ergastolo, è inserito nell’elenco dei latitanti di “massima pericolosità” del “programma speciale di ricerca” del Ministero dell’Interno e si nasconde dal 1998. Ora è il primo nella lista dei latitanti più ricercati in Italia dopo l’arresto di Messina Denaro.

Nuovo identikit grazie all’Age Progression

Grazie alle competenze professionali e alle tecnologie avanzate del Servizio di Polizia Scientifica, gli investigatori hanno “rivisitato” e attualizzato alcune immagini del latitante risalenti agli anni ’80 e alla fine degli anni ’90, utilizzando la tecnica dell’Age Progression. Questa tecnica consiste nell’invecchiamento fisionomico progressivo del soggetto, partendo dallo studio e dall’attualizzazione di specifici profili antropometrici che caratterizzano la famiglia di appartenenza del ricercato.

Il risultato è un prototipo che mostra possibili variazioni degli attuali connotati del viso di Motisi, nel tentativo di stringere il cerchio delle indagini e arrivare alla sua cattura. Il nuovo identikit sarà uno strumento prezioso per gli investigatori del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Palermo, impegnati senza sosta nelle ricerche del latitante.

Chi è il mafioso Giovanni Motisi?

Giovanni Motisi, soprannominato “u Pacchiuni”, è un boss mafioso italiano, latitante dal 1998. È considerato uno degli ultimi grandi protagonisti della fase stragista di Cosa Nostra.

Ecco alcuni dettagli sulla sua vita e la sua carriera criminale:

Nascita: 1958, Palermo, Italia
Famiglia mafiosa: Cosa Nostra, clan di Porta Nuova
Soprannome: “u Pacchiuni”
Attività criminali: estorsione, traffico di droga, omicidio
Condanne: ergastolo per omicidio
Latitanza: dal 1998
Pericolosità: massima
Motisi è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Antonino Saetta, avvenuto nel 1988. È stato anche coinvolto in altri omicidi e attività criminali.

Nel 1998 è entrato in clandestinità ed è diventato uno dei latitanti più ricercati d’Italia. La polizia ha diffuso diversi identikit nel corso degli anni, ma finora non è stato ancora catturato.

Motisi è considerato un uomo pericoloso e spietato. La sua cattura è una priorità per le forze dell’ordine italiane.

Ecco alcuni link per approfondire:

Polizia di Stato – Latitanti di massima pericolosità: https://www.poliziadistato.it/statics/10/latitanti_massima_pericolosita.htm
Wikipedia – Giovanni Motisi: https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Motisi
Antimafia Duemila – Giovanni Motisi: https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/276-cosa-nostra/66429-giovanni-motisi.html