Palermo – Notte di terrore per quattro giovani palermitani di 22 e 24 anni, aggrediti e rapinati nel quartiere Cep di Palermo da una decina di coetanei. Il branco li ha picchiati selvaggiamente a calci, pugni e colpi di casco, mandandoli in ospedale.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 3 di notte. Tre ragazzi a bordo di una Renault Captur avevano accompagnato un amico che doveva consegnare pizze e bibite per un valore di circa 100 euro in piazza Cep, per conto di un locale. Era tardi e l’ultima consegna, così i tre amici avevano deciso di scortare il ragazzo fino al luogo della consegna.
Giunti sul posto, i giovani che avevano ordinato cibo e bevande hanno cercato di pagare con banconote false. Il rider si è rifiutato di consegnare l’ordine e stava cercando di tornare verso il locale, quando è stato affrontato da alcuni ragazzi che lo hanno picchiato. A questi primi tre aggressori se ne sono aggiunti almeno altri sette.
In dieci hanno accerchiato il malcapitato, gettandolo a terra. Lo hanno preso a calci, pugni e colpi di casco con una violenza inaudita. I tre amici sono intervenuti per soccorrerlo, ma sono stati pestati a loro volta. Sono comunque riusciti a sottrarlo alla furia del branco e a fuggire. Gli aggressori si sono accaniti anche sull’auto, spaccando il lunotto posteriore.
I quattro giovani aggrediti sono stati medicati in ospedale e hanno riportato una prognosi di 21 giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e i tabulati telefonici per risalire a chi aveva ordinato cibo e birre, e identificare gli aggressori.
Per tutta la notte i militari hanno setacciato il Cep alla ricerca dei responsabili del vile pestaggio, che rischiano ora pesanti accuse di rapina e lesioni aggravate. Un episodio di violenza inaudita, dove un semplice rifiuto di consegnare un ordine ha scatenato la furia di un intero branco, mandando all’ospedale dei ragazzi la cui unica colpa era quella di lavorare onestamente.
