Non si arresta l’ondata di violenza che sta interessando gli ospedali di Palermo. L’ultimo episodio si è verificato presso l’ospedale Buccheri La Ferla, dove nella notte tra sabato e domenica un uomo di 37 anni, in evidente stato di agitazione, ha sfondato a suon di testate la porta che collega l’anticamera del pronto soccorso alla stanza del triage.
Secondo la testimonianza del personale sanitario presente, l’uomo sarebbe arrivato in tarda notte visibilmente su di giri e dopo pochi minuti dal suo ingresso nel nosocomio, ha iniziato a colpire con violenza la porta, riuscendo a romperla. “Abbiamo avuto paura – racconta un’infermiera – è entrato molto nervoso e all’improvviso ha spaccato la porta. Lavorare in queste condizioni è molto difficile”.
I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno identificato e denunciato l’uomo per danneggiamenti. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma la paura e il disagio tra i lavoratori della struttura sanitaria è tangibile.
Da tempo ormai a Palermo e non solo medici e infermieri denunciano una situazione ormai insostenibile, con ospedali presi d’assalto e poco controllati, dove la violenza sta diventando una costante allarmante.