La signora Vincenza morta cadendo dalla barella dopo le dimissioni, indagine della Procura
La barella su cui si trovava la signora Gurgiolo si sarebbe improvvisamente capovolta, indagine della procura

Vincenza Gurgiolo, un’anziana di 87 anni, è morta a seguito di una caduta dalla barella mentre veniva trasportata fuori dall’Ospedale Cimino dopo essere stata dimessa. Ora sull’incidente è stata aperta un’inchiesta per fare luce sulle circostanze che hanno portato alla tragedia.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziana signora Gurgiolo era stata ricoverata il 28 febbraio scorso presso l’ospedale di Termini Imerese a causa di precarie condizioni di salute. Dopo aver trascorso alcuni giorni nel reparto di Medicina Interna, il giorno 11 marzo è stata dimessa. I familiari hanno quindi ingaggiato una ditta privata per il trasporto della paziente.
Durante le operazioni di trasferimento, mentre veniva condotta verso l’ambulanza, la barella su cui si trovava la signora Gurgiolo si sarebbe improvvisamente capovolta. Nell’incidente, l’anziana avrebbe riportato un violento trauma cranico dopo aver battuto la testa sul pavimento. Ricoverata d’urgenza, le sue condizioni sono apparse subito gravi.
Nonostante le cure prestate dai medici dell’ospedale, che hanno rilevato una moderata emorragia cerebrale in estensione, la signora Gurgiolo è rimasta in coma per tre giorni, fino alla morte.
L’accaduto ha scosso profondamente la comunità di Termini Imerese, dove la vittima era conosciuta in quanto i figli sono proprietari di un noto supermercato. I familiari, affranti dal dolore, hanno presentato denuncia, affidandosi all’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo.
Il pubblico ministero Concetta Federico ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Termini Imerese.