Un selfie con la fidanzata di un compagno ha scatenato la rabbia e la gelosia di quest’ultimo, che ha organizzato una vera e propria spedizione punitiva ai danni del 14enne protagonista della foto. Il ragazzino è stato attirato con una scusa in disparte nei pressi di un distributore di carburante a Bagheria, in provincia di Palermo, e qui è stato pestato da un branco di 6-7 coetanei.
La vittima, che frequenta il primo anno del liceo scientifico Giuseppe D’Alessandro, ha riportato lesioni che hanno richiesto il ricovero in ospedale. L’aggressione sarebbe avvenuta lunedì scorso, anche se la notizia si è diffusa solo nella giornata dell’8 marzo.
A far risalire il movente del pestaggio a un post pubblicato sui social con la foto del selfie sono state le testimonianze di alcuni compagni di scuola, anche se gli inquirenti stanno ancora cercando di ricostruire con esattezza l’accaduto e identificare i componenti del branco. La vittima, dopo tre giorni di assenza da scuola, è tornata regolarmente in classe giovedì scorso. La dirigenza scolastica e il corpo docente sono stati informati dell’episodio e si dicono preoccupati e impegnati nel contrasto al bullismo.
Il liceo D’Alessandro porta avanti da tempo iniziative di sensibilizzazione sul tema del bullismo e del cyberbullismo, dimostrando particolare attenzione al problema. Sebbene in questo caso l’aggressione sia avvenuta fuori dall’istituto, la scuola si trova ora a dover affrontare un caso di violenza tra studenti originato probabilmente da motivi di gelosia.
Le indagini sono state affidate alla polizia, che sta acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona per identificare gli autori del pestaggio.